CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] del padre benedettino Emanuele Caputo (a cui dedicò, nel 1791, un componimento poetico in versi sciolti), insegnante di paleografia all'università, sotto la cui guida il C. si appassionò agli studi letterari e storico-filosofici, tralasciando del ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] letteratura italiana e uno degli esponenti di primo piano del movimento murriano, e seguì i corsi di paleografia del domenicano Pierre Mandonnet. Trasferitosi successivamente in Germania, presso la facoltà teologica cattolica di Friburgo in Brisgovia ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] auf Byzanz und die Levante, I, Wien 1856, nn. XXXII-XXXV, pp. 67-76; B. Cecchetti, Programma dell'I.R. Scuola di paleografia in Venezia 1861-62, Venezia 1862, pp. 33-36; A. Gloria, Codice diplomatico padovano, I, Venezia 1879, n. 78; Annales Venetici ...
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BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] ricercatore e di storico il B. si avventurera in ricerche di archeologia e di antiquaria, ormai espertissimo nella paleografia e conoscitore scrupoloso di tutto ciò che riguarda la storia di Adria. Ne usciranno numerose dissertazioni erudite, Intorno ...
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BERTOLOTTI, Antonino
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Lombardore (Torino) il 16 marzo 1834. S'iscrisse alla facoltà di chimica dell'università di Torino e conseguì nel 1856 la patente di farmacista, [...] direttore dell'Arch. di Stato di Mantova, dove proseguì le sue ricerche e raccolte di documenti; fu libero docente in paleografia presso l'università di Roma e socio di numerose Accademie italiane e straniere. Morì a Mantova il 22 maggio 1893.
Una ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] ed all'accertamento della genuinità dei documenti medievali. In questo saggio il B. insiste sull'importanza della paleografia e sul criterio paleografico nella critica testuale (pp. 8 ss.) e termina dettando sei canoni "ad quos exigi possint dubia in ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] ci indica anche il valore dei codici, e del figlio Piero, il cui catalogo del 1456 porta i dati paleografici (lettera moderna, antiqua, bastarda) e della rilegatura; essa fu considerevolmente ampliata con intenti umanistici da Lorenzo il Magnifico ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] porta alla ribalta lo studio dei classici, che fa trionfare la critica euristica, che prepara l'avvento della paleografia critica ed erudita, trova spiriti inquieti desiderosi di penetrare il mistero delle "note". Il benedettino tedesco J. Tritemio ...
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GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] squisitamente miniati) descritti dal Rocchi, di incunabuli e di opere a stampa. Fiorenti la scuola di miniatura e paleografia greca, e la scuola tipografica-orientale.
A due chilometri dalla badia sono le imponenti rovine del Castello del Borghetto ...
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Indianista, nato a Borstel (Hannover) il 19 luglio 1837, scomparso nel Lago di Costanza l'8 aprile 1898. La sua carriera scientifica fu divisa fra l'India, ove fu più volte insegnante all'Elphinstone College [...] , tra le quali due editti di Aśoka (v.), le determinazioni di date storiche dedotte dagli studî epigrafici, l'esauriente trattazione della paleografia indiana dal 350 a. C. al 1300 d. C., per la quale oggi si può affermare che la scrittura indiana ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...