PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] Storica (IV, 1920, pp. 566-582, V, 1921, pp. 278-299, VI, 1922, pp. 626-645), e conseguì il diploma di paleografia e archivistica presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Napoli.
Come molti studiosi della sua generazione, fu subito docente liceale ...
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GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] .
Uomo erudito e di vasta cultura, il G. si occupò della storia di Napoli, di epigrafia, di topografia, di paleografia e di numismatica. Studioso di teologia e di filosofia, fu ancora filologo e dotto in diritto canonico, oltreché giureconsulto ed ...
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Prolo, Maria Adriana
Paolo Bertetto
Collezionista e studiosa di storia del cinema muto, nata a Romagnano Sesia (Novara) il 20 maggio 1908 e morta ivi il 20 febbraio 1991. La sua attività di creatrice [...] e cominciò a lavorare presso la Biblioteca Reale di Torino, frequentando anche corsi di biblioteconomia, archivistica e paleografia. Nell'ambito dei suoi studi poetici e letterari pubblicò nel 1937 il Saggio sulla cultura femminile subalpina dalle ...
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Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa. anatomia Legamento r. del fegato Cordone fibroso, residuo della vena ombelicale del feto, disposto lungo la base, o margine [...] e poi imbrunisce. La malattia provoca talora danni molto gravi alle Conifere in America e nell’Europa settentrionale. paleografia Scrittura r. La scrittura formata da lettere di giusta proporzione tra altezza e larghezza e a tratteggio diritto ...
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Arte
Disegno, pittura, scultura che riproduce più o meno fedelmente un’opera d’arte.
Il complesso fenomeno della c., legato alla fortuna di un artista o di un’opera, rientra nella storia del gusto e del [...] varianti, uso diffuso anche in età contemporanea; la c. va distinta inoltre dal falso, per la sua intenzionalità non fraudolenta.
Paleografia
Si dice che un codice manoscritto è c. di un altro, quando è esemplato su di esso.
Copista o amanuense era ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] comunale, in Atti Acc. Virgiliana, Mantova 1911 e 1915. Per le abbreviature v. C. Piroli, Le abbreviature nella paleografia latina del Medioevo, Firenze 1891, e l'utilissimo Lexicon abbreviaturarum, Dizionario di abbreviature lat. e it., di A ...
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Valenziano di nascita, ma italiano di spirito e cultura, è il più dotto fra i gesuiti spagnuoli che, in seguito all'espulsione (1767) dalla Spagna, si rifugiarono in Italia e vi si dedicarono alle cose [...] , ne seguì l'indirizzo, propugnando l'utilità degli studî metodici, delle ricerche d'archivio e di biblioteca, della paleografia e della diplomatica. Contro il Tiraboschi scrisse una lettera sulle cause del secentismo (Lettera... al sig.r Comm ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] Vita di Amerigo Vespucci di A.M. Bandini (Firenze 1898). Agli studi teorici dedicò invece la traduzione dall'inglese della Paleografia di E.M. Thompson (Milano 1890), e, in collaborazione con G. Biagi, la riduzione del Manuale del bibliotecario di J ...
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SEGARIZZI, Arnaldo
Paolo Pellegrini
– Nato ad Avio in Val Lagarina (Trento) il 10 agosto 1872 dal medico Giuseppe e da Giuseppina Ravagni, compì i primi due anni di studi ginnasiali a Rovereto per terminarli [...] anni padovani sono caratterizzati dalla frequentazione con Vittorio Lazzarini, assistente di Andrea Gloria presso la cattedra di paleografia, il cui magistero segnerà in modo indelebile le future ricerche di Segarizzi. A Padova Segarizzi si dedicò ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] era portato "da uno slancio di passione"; ma forse la maggior parte del suo tempo fu dedicata agli " istudi e lavori della paleografia greca e latina e della diplomatica de' tempi di mezzo" (G. A., Scelta d'iscrizioni, in Giornale Arcadico, L [aprile ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...