ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] padri dell'Oratorio, dove rimase fino al maggio del 1788, dedicandosi allo studio delle lettere, filosofia, matematica e paleografia (Arch. des Alpes Maritimes).
Frattanto aveva già iniziato la carriera militare nell'esercito del Regno di Sardegna ...
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Paleografo e critico inglese (Londra 1863 - Godstone, Surrey, 1952), fu uno dei promotori degli studî papirologici come disciplina autonoma. Il saggio The paleography of Greek papyri (1889) fu la prima [...] lui si devono pure il Catalogue of Greek papyri in the British Museum (3 voll., 1893-1907) e molti studî di filologia e paleografia biblica. Si è anche occupato di letteratura moderna pubblicando lettere e poemi di R. ed E. B. Browning. È stato socio ...
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SCHUBART, Wilhelm
Filologo e storico dell'antichità classica, nato il 21 ottobre 1873 a Liegnitz (Slesia), morto il 9 agosto 1960; dal 1900 conservatore dei papiri dei Musei di Berlino, ha anche insegnato [...] , Lipsia 1942; Griechische literarische Papyri, Berlino 1950. Assai noti i suoi manuali e le introduzioni alla papirologia e alla paleografia greca (Einführung in die Papyruskunde, Berlino 1918; Papyruskunde, in A. Gercke-E. Norden, Einleitung in die ...
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KENYON, sir Frederik George
Paleografo e critico, nato a Londra il 15 gennaio 1863. Entrò nel 1889 al British Museum e nel 1909 ne fu nominato direttore e bibliotecario capo. Durante la guerra mondiale [...] il Catalogue of Greek Papyri in the British Museum (voll. 3, Londra 1893-1907) e molti studî di filologia e paleografia biblica: Our Bible and the ancient Manuscripts (Londra 1895); Palaeography of Greek Papyri (Londra 1899); Handbook to the Textual ...
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VERUCCHIO (e Verrucchio)
G. A. Mansuelli
Centro dell'Età del Ferro nella Valle del Marecchia, sulla destra del fiume, 15 km a S-O della foce, fu sede di un abitato di notevole entità stabilito in posizione [...] dell'età romana.
Bibl.: E. Brizio, in Not. Scavi, 1870, p. 208 ss.; F. von Duhn, Italische Gräberkunde, I, Heidelberg 1924, p. 179; A. Mansuelli, Demografia e Paleografia Emiliana, in Atti e Mem. Dep. St. Patria Emilia, s. VI, vol. VIII, 1948, p. 53. ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] sua terra natia) e basata sulla ricerca e ricostruzione di fonti che vengono trattate con una particolare perizia paleografica e diplomatica. Nel periodo più fecondo della sua produzione (1896-1914) pubblicò, sempre nell'Archivio, ampie raccolte di ...
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Erudito e letterato (Verona 1675 - ivi 1755). Fu uno dei più tipici rappresentanti del preilluminismo italiano. Membro dell'Arcadia (1698), era animato da un profondo interesse per il teatro: scrisse opere [...] latine e volgari, fu editore e traduttore di autori greci e latini. Compose opere di epigrafia, paleografia, archeologia, scienze, teologia, storiografia, filologia, economia, letteratura. Ebbe vivissimo interesse per il teatro: scrisse l'Istoria ...
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(VIII, p. 2).
Istituti di cultura (p. 3). - L'università comprende le facoltà di teologia, diritto, scienze, filosofia e lettere, medicina, farmacia, medicina veterinaria. Vi sono inoltre varie scuole [...] ammesso un museo e pubblica una sua Revista (1924 segg.); dall'università dipende la scuola superiore di archivistica e paleografia.
Bucarest è sede di un osservatorio astronomico e di un osservatorio meteorologico: questo, unito al primo dal 1908 al ...
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Filologo (Soriano nel Cimino 1844 - Roma 1918), dal 1876 maestro insigne di lingue e letterature neolatine nell'univ. di Roma. Nel 1872 iniziò la Rivista di filologia romanza (poi Giornale di filologia [...] dei primi secoli, ancora oggi fondamentale (1a ed. 1889-1912; 2a ed. a cura di F. Arese, post., 1955). M., che è considerato l'iniziatore della scuola romana di paleografia, curò alcune pregevoli raccolte di facsimili e fondò nel 1882 l'Archivio ...
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Diplomatista tedesco (Aken 1826 - Merano 1908). Fu prof. nell'univ. di Vienna dal 1866, membro della Società romana di storia patria dal 1884, e primo direttore dell'Istituto storico austriaco di Roma [...] diplomatica (Beiträge zur Diplomatik, 1861-82; Das Privilegium Otto I. für die römische Kirche von J. 962, 1883), di paleografia, di storia italiana; particolarmente interessanti le sue Römische Erinnerungen (post., 1947, a cura di L. Santifaller). ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...