SASSU, Pietro Costantino
Nicola Scaldaferri
SASSU, Pietro Costantino. – Nacque a Sassari il 7 luglio 1939, primogenito di Giuseppe e di Celestina Alidoro.
Nei primi anni Cinquanta lasciò la Sardegna [...] la formazione musicale nel conservatorio Arrigo Boito di Parma, dove studiò composizione, e a Cremona nella Scuola di paleografia e filologia musicale. Negli anni romani l’incontro con Diego Carpitella – all’epoca incaricato di letteratura poetica e ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] del suo settantesimo anno (1949). La cattedra era stata istituita a Firenze nella nuova Scuola per bibliotecari e archivisti paleografi (R.D.L. 29 ottobre 1925) il cui diploma, secondo Panella, avrebbe dovuto diventare l’unico titolo riconosciuto per ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] insegnante della disciplina) a Roma, dove insegnò dal 1925 al 1949, ricoprendo, per incarico, anche gli insegnamenti di paleografia greca e papirologia.
In questo periodo compì numerosi viaggi scientifici all’estero (con visite, fra l’altro, a Rodi ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] ma si tratta solo di piccoli resti, povere pagine salvatesi non si sa come, e di palinsesti che sono assegnati dai paleografi al sec. III, per quanto con qualche incertezza. Di tale categoria sono i frammenti del Virgilio Augusteo della Vaticana e di ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] Fino al 1911 fu archivista presso l'Archivio di Stato di Modena e, sempre in quegli anni, conseguì il diploma di paleografia alla scuola di Parma. Allievo ufficiale nell'82° reggimento fanteria di Roma nel 1911, non sostenne gli esami finali per non ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] a Padova nel 1854, fu promotore della terapia balneare e primo medico al Lido di Venezia; si diplomò anche in paleografia e pubblicò, in realtà poco accuratamente, il capitolare dei medici insieme con altri documenti sull'arte medica e sul personale ...
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Filologo classico francese (Aix-en-Provence 1920 - Parigi 2006), professore di filologia greca a Parigi, insegnò alla facoltà di lettere di Poitiers (1953), all'univ. di Nanterre (1965), alla Sorbona (1972) [...] . La structure du vers, 1953; Les scholies métriques de Pindare, 1958; Les Olympiques de Pindare, 1972), della paleografia e della codicologia (La paléographie grecque et byzantine, con J. Bompaire, 1977). Si occupò anche di bizantinistica (Pour ...
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SIMO (Σῖμος, Simus)
Carlo Albizzati
Pittore greco. Plinio (Nat. Hist., 35, 143), in una specie d'elencazione alfabetica di pittori famosi, vissuti per lo più dopo Alessandro Magno, menziona di lui tre [...] di Temistocrate da Salamina (di Cipro, più probabilmente che dell'Attica), noto da due basi firmate di statue di bronzo, databili per la paleografia nel sec. III a. C. Una fu trovata a Rodi, l'altra a Tera: le figure erano ritratti virili, dedicati a ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] Giacomo Zanella, Pietro Canal, il padre del F. e due insigni storici, Andrea Gloria, dal 1856 al 1891 ordinario di paleografia, e Giuseppe De Leva, dal 1856 ordinario di storia universale e poi di storia moderna. Soprattutto quest'ultimo col suo ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] e nella legislazione fiorentina, pubblicata nell'Arch. stor. ital., XCI (1933), pp. 85-146, 181-223. Diplomatasi anche in paleografia ed archivistica, entrò all'Archivio di Stato di Firenze, dove lavorò come primo archivista dal 1932 al 1939. La E ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...