Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] della diplomatica presso le cattedre che vi cominciavano a essere aperte: a Padova fece scuola Andrea Gloria, chiamato alla cattedra di paleografia già nel 1855 per iniziativa di De Leva, a Firenze Cesare Paoli e poi (1903) Luigi Schiaparelli, a Roma ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] . 74-75; Véronis, Guimier de Neef 2006; Baron 2008).
È interessante che considerazioni analoghe siano state fatte dai paleografi a proposito dell’epistolografia popolare ottocentesca. Anche in quel caso, l’avvicinarsi alla scrittura di una cerchia di ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] loro bisogni. Negli ultimi decenni, nell’ambito degli studi sulla scrittura condotti da linguisti, antropologi, etnologi, paleografi, a una visione alfabeticocentrica (ed eurocentrica) se ne è venuta affiancando un’altra più articolatamente globale e ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] nel contesto delle tensioni tra quest’ultimo e il Comune veronese. Anche le iscrizioni funerarie, per i caratteri stilistici, paleografici e testuali devono essere riferite al periodo compreso tra XI e XII secolo (La Rocca, 1995). La vicenda di ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] la Germania e l'Italia, traduzione di Anna Maria Voci-Roth, sotto gli auspici della Associazione italiana dei paleografi e diplomatisti, Roma 1998 [Pubblicazioni degli Archivi di Stato, sussidi 10]; E. Sthamer, Studien über die sizilischen Register ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] , ma potrebbe anche costituire un'imitazione dell'i. a filigrana d'oro anglosassone (Speake, 1980, fig. 4). I paleografi concordano nel ritenere il manoscritto di Durham realizzato in Northumbria, sotto l'influenza irlandese, intorno alla metà del 7 ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] ricamata di grosso filo su tela fine, con la Vergine in attitudine orante fra gli apostoli, la cui iscrizione i paleografi giudicano dell'epoca merovingia: ma tale data non è accettata da tutti. In ogni modo anche in Francia il periodo glorioso ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] l'esistenza di questo edificio nell'819 non è documentata, anche se questa data è sostenuta da numerosi storici e paleografi, a cominciare dal Gloria. E sulla testimonianza dell'Origo che si riconoscono l'esistenza della chiesa di S. Teodoro nel ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] II., in Civiltà del Mezzogiorno d'Italia. Libro, scrittura, documento in età normanno-sveva. Atti del Convegno dell'Associazione italiana dei paleografi e diplomatisti (Napoli, 14-18 ottobre 1991), a cura di F. D'Oria, Salerno 1994, pp. 383-424; K ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] di amici e colleghi, a cura di A. Cherchi, Roma 2019 (in cui si leggono: M. Signorini, Chi e perché: la rivoluzione paleografica di A. P., pp. 5-12; P. Orsini, Dagli alberi alla foresta: uno sguardo archivistico alla storia della cultura scritta, pp ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...