COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] C., che con ogni probabilità fece compilare gli statuti di Frascati del 15 febbr. 1515, è, secondo P. Colonna (p. 143), in palazzo Colonna a Roma.
Fonti e Bibl.: P. Giovio, Elogia virorum bellica virtute ill., Florentiae 1551, pp. 220 s.; G. A. Prato ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] monaci. G. inoltre beneficò con quelle terre altri suoi fedelissimi, e in special modo Grimoaldo del fu Madelmo, conte di palazzo. In quello stesso torno di tempo i principi beneventani che, in occasione della venuta di Leone IX, gli avevano negato ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] l'arrivo delle truppe sforzesche, guidate da Gasparo di Vimercate. Il 14 aprile la città fu attaccata: il F. occupò il palazzo ducale, ma non poté impedire che la fortezza del Castelletto restasse nelle mani di Bartolomea, vedova di Pietro Fregoso, e ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] era l'inizio di una serie ripetuta e crescente di avvertimenti e di allarmi sui preparativi di guerra, proprio mentre palazzo Chigi si era tranquillizzato credendo di aver allontanato con la alleanza il pericolo di una conflagrazione.
Dal giugno all ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] : Il Burbero benefico, melodramma musicato da A. Carcano e rappresentato al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della villa di S.E. il principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842; C. Finelli e le sue sculture, ibid. 1854 ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] lo sciopero "legalitario" dell'agosto 1922, alla testa delle sue squadre, il F. fu tra i protagonisti dell'assalto a palazzo Marino, sede del Comune di Milano. Partecipò quindi alla marcia su Roma in veste di responsabile delle squadre fasciste del ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] del 1443 impresse una nuova, violenta sterzata alla lotta per il potere in Bologna. Annibale, rientrato in città, assalì il palazzo del governo e fece prigioniero Francesco Piccinino. Impose quindi la nomina di un nuovo Collegio di sedici riformatori ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] fu stipulato il 23 genn. 1758 e segnò l'origine del Museo Civico di Ferrara (ora al palazzo di Schifanoia), che fu provvisoriamente sistemato nel palazzo dell'università.
Lasciata allora la parrocchia di Cassana, il B. si trasferì a Ferrara e si ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] della Lega). La gestione dei C. (che nel gennaio 1947 sarebbe stato tra i fautori della scissione socialdemocratica di palazzo Barberini), nel periodo in cui nella Lega confluivano tutte le forze che avevano ridato vita alla democrazia (tranne i ...
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CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] per vendicare l'assassinio del fratello Andrea d'Angiò, marito di Giovanna I; il 27 febbraio fu iniziata la costruzione del palazzo dei Priori; il 25 marzo fu pubblicata la sentenza di scomunica contro Ludovico di Baviera, data da Giovanni XXII e ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...