CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] chiese per suo genero, Bertrand de Baux, conte di Andria, compensandolo con una rendita annua di 400 once. Aveva un secondo palazzo a Capo di Trio.
Il C. morì nel 1310. Dalla prima moglie era nato Giacomo, dalla seconda Giovanna, sposa di Atenolfo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] di subire l’ulteriore confisca di Bargone (di cui si era impossessato dopo la morte del nipote Francesco) e del palazzo che possedeva a Milano nella parrocchia di S. Pietro all’Orto, oltre alla proibizione di continuare a fortificare le rocche ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] p. 16) per una copia dal Fiasella (1617, Genova, Galleria nazionale) della Cena in casa di Simone, conservata nella quadreria del palazzo Rocca di Chiavari. Davide morì a Genova durante la peste del 1657.
Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] a un periodo di crisi insieme finanziaria e politica la vendita al card. GiovanniAngelo de' Medici (il futuro Pio IV) del palazzo romano che il F., come procuratore del padre, sottoscrisse a Roma l'11 apr. 1552. Le difficoltà familiari e personali ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] allora l'ordine di occupare Atene (giugno 1456);l'A. e i suoi fedeli cercarono rifugio sull'Acropoli, dove era anche il palazzo ducale, e resistettero all'assedio turco per ben due anni, finché nel 1458 fu offerto all'A., in cambio della resa, il ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] nella capitale tornò a richiudersi nella sua vita di piaceri senza testimoni (per la quale si era fatto costruire un palazzo ancora più bello di quelli di suo padre e, sottolinea la fonte, costosissimo) e prese a governare non meno autocraticamente ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] la morte.
Giunta così a sistemazione la rivolta di Terraferma, G. poté rientrare con più tranquillità in Sicilia, nei suoi palazzi palermitani; ma qui, di fronte all'ennesimo tentativo di rivolta - sedato in un bagno di sangue - da parte dei detenuti ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] per cercare alleati nella lotta contro gli infedeli e come ospite di riguardo fu accolto sul bucintoro dal D. e poi alloggiato in palazzo Corner sul Canal Grande a S. Luca.
Allo scadere della tregua con l'Ungheria, dopo la Pasqua del 1357, la guerra ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] in cui aveva abitato Giovanni XXII e nel giugno del 1336 manifestò il suo proposito di costruire ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e per quanto tempo riterrà necessario". Il suo predecessore si era ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] erano state danneggiate una casa e una torre in città presso il Mercato Vecchio, nel sesto di Porta Duomo, e un palazzo in contado, nel popolo di S. Maria a Quinto, in quella stessa località dove trent'anni più tardi sarà ricordato come proprietario ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...