ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] ebbe exdono, espressione tecnica che nella prima metà del XIII secolo indicava l'interesse ricavato dalle somme prestate. Forse il palazzo era stato dato in pegno al creditore, che, non ottenendo la liquidazione del danaro dato in prestito, lo aveva ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] con l'assistenza dell'architetto G. Koch, il B. parlò a lungo in una sua descrizione a stampa dei palazzo del Senato (Il Palazzo Madama in Roma, sede del Senato del Regno, Roma 1904), mentre due album fotografici delle opere sono conservati nella ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] solo quella delle stampe passò integralmente ai Borboni di Napoli. La biblioteca e la galleria di quadri furono smembrate; il palazzo a Porta Nuova (già Melzi), che era stato affrescato dal pittore preferito, il conterraneo M. Knoller, e in cui il ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] politico di prestigio, grande appassionato di teatro. Possedeva, nel suo palazzo di strada Balbi, la sala del Falcone, e acquistò anche Roma, era venuto a fargli visita a Genova, ospite del suo palazzo e del suo palco al teatro S. Agostino.
Nel 1785, ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] prole, E. si prese cura anche di una figlia naturale di Cosimo, nata prima del matrimonio.
L'ingresso di E. in palazzo Medici segnò una vera e propria rivoluzione nello stile di vita, fino ad allora piuttosto sobrio e quasi borghese della famiglia ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] per circa un trentennio il D. e suo fratello mantennero indivise le proprietà di famiglia ed abitarono nel medesimo edificio, un palazzo con torre a Pisa in Chinzica - il quartiere a sud dell'Arno -, nella cappella di S. Sebastiano, nella carraia del ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] il genealogista Cappellari. La famiglia, del ramo di S. Tommaso apostolo (vulgo S. Tomà), risiedeva in calle al Traghetto, nel palazzo nominato dei Leoni, ancor oggi esistente. Il M. ebbe due fratelli, Gerolamo (morto nel 1541), detto Pirola come l ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] castello di Abbadia San Salvatore. Il 6 sett. 1215 il D. e il figlio Francesco furono di nuovo insieme, nel palazzo comunale, per presenziare alla vendita del castello di Bisenzio, ceduto dagli eredi di Guittone di Bisenzio ad Orvieto.
In questi anni ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] fiamminga in un'interpretazione più vandyckiana che rubensiana - che si ritroverà anche nelle varie versioni degli Ecce Homo: Brera; palazzo Torriglia a Chiavari (cfr. Podestà, 1964, p. 113, fig. 4); Gall. Corsinì di Roma (già attribuita al Van Dyck ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] in qualità di hospicium regium di cui egli svolgeva le funzioni onorifiche di magister.
Per il primo decennio del Cinquecento il palazzo svolse davvero la funzione di sede della "corte" del re di Francia in Asti, in quanto - a detta del cronista Jean ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...