DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] pp. 405-430): sono da segnalare, tra l'altro, importanti partiture vivaldiane.
Amava possedere più case: oltre a quella veneziana di palazzo Loredan, ne aveva a Treviso, a Padova, a Mestre. Nel parco di quest'ultima - accanto ad una ménagerie e ad un ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] ebbero origine Estensi e Malaspina – che discesero da Oberto, marchese della marca della ‘Liguria orientale’ e conte del sacro palazzo nei decenni centrali del secolo X (tra il 945 e il 972). Fu la tradizione erudita ottocentesca ad assegnare alla ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] doveva essere specializzato in tale tipo di lavoro, poiché si afferma che in precedenza egli aveva diretto i restauri di altri palazzi.
L'epitaffio inoltre indica che G. nel 687 aveva avuto l'incarico di rettore del patrimonio della via Appia; egli è ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] viene preso come capostipite (morto nel 973) e che era stato conte, poi marchese e infine conte del Sacro Palazzo, tutti i discendenti portavano il titolo di marchio. Al di là del titolo marchionale, poteri pubblici comitali vennero esercitati dagli ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] il F. suo maggiordomo. A partire dal dicembre 1504, il F. assunse anche l'ufficio di maestro e soprintendente del palazzo apostolico. La successiva carriera del F. fu tra le più rapide e brillanti tanto da suscitare invidie ed ostilità tra molti ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] . La scelta suscitò l'entusiasmo popolare che toccò il culmine quando il principe si affacciò al balcone del suo palazzo alla Lungara, tenendo per mano Ciceruacchio. Ciò spiega, insieme ad altri suoi atteggiamenti futuri, la fama di uomo favorevole ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1983, pp. 490-496; G. Gullino, I Loredan di S. Stefano: cenni storici, in Palazzo Loredan e l'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Venezia 1985, pp. 11-33; E. Merkel, Il mecenatismo artistico dei ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] ., Di un quadro di G. A. Criscuolo... e dell'Estaurita di s. Stefano, ibid., XIII (1888), pp. 821-28 Id., Il Largo di Palazzo, in Napoli nobilissima, II (1893), p. 6 A. Filangieri, Le pitture di Marco del Pino, ibid., VII (1898), p. 178 G. Milosevic ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] . Passerini, Geneal. e storia della famiglia Altoviti, Firenze 1871, pp. 51-52, 54-59; D. Gnoli, Le demolizioni in Roma. Il palazzo Altoviti, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 202-211; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV ...
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ALTOVITI, Ugo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito di Davanzato, vissuto nel sec. XIII, sposò una monna Diana. Giudice (ebbe la dignità giudiziaria nel 1271, a Genova), era degli Anziani in Firenze [...] ordinarius" del Comune fiorentino. Esule da Firenze nel 1260 dopo la battaglia di Montaperti, ebbe distrutti dai suoi concittadini il palazzo e la torre che egli e la sua casata possedevano in Borgo SS. Apostoli. Tornato a Firenze, probabilmente dopo ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...