LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] e il Vicino Oriente nel secolo XII, a cura di O. Banti, Pisa 1998, p. 17; M. Bacci, Oikokyra, Signora del Grande Palazzo. Lettura di un passo di Leone Tusco sulle cattive usanze dei Greci, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 4, III ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che la città offre. Indicativo, comunque, che il G. - anziché sistemarsi, come potrebbe, in un appartamento nel palazzo del cardinale - preferisca alloggiare con la sua "famiglia" (dispone, infatti, di propria servitù), per proprio conto, in ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 26 settembre gli venne confermata da Viterbo l'autorizzazione, concessagli dal papa prima della sua partenza da Roma, ad occupare il palazzo della chiesa di S. Maria in via Lata, la domus Faciana.
Nel concistoro dell'8 febbr. 1518 gli fu affidata l ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] .
In questo clima di tensione psicologica, il 28 marzo e il 2 aprile, il B. tenne, in una sala di palazzo Altieri, due conferenze aventi per tema L'essenza del cristianesimo, pubblicate l'anno successivo. Chiaramente, il tema era ispirato a quello ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] nella sua stessa incolumità personale, scatenandogli contro violenti tumulti popolari che costrinsero B. XI a trasferirsi, prima dal palazzo del Laterano in S. Pietro, e poi addirittura a Perugia nell'aprile dei 1304.
Difficoltà ancora maggiori ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] riunì il governatore, il comandante del castello e i rappresentanti dei ceti cittadini: quindi, convocato il popolo davanti al palazzo vescovile, egli spiegò che "i governi sono in mano del Signore", che in provincia bisognava "seguire la norma della ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Sarto con analoghe caratteristiche: la Madonna e quattro santi, proveniente da S. Salvi, oggi presso la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, a Firenze; l'Assunta con gli apostoli e santi (1526), presso la medesima galleria; i Quattro santi (Michele ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] un tempo si aggiungevano le nuove, Cantimori, Chabod, Ullman, Kristeller, Fraenkel, Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i più giovani collaboratori, Massa, Guarnieri, Saitta, De Felice ed ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] allora per fare, a partecipare del proprio alle spese per l'ingrandimento della cattedrale ed il restauro del palazzo espicopale.
Difficoltà e contrasti di carattere economico segnarono anche l'istituzione del seminario. Particolarmente sensibile al ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] consegna della berretta cardinalizia a Odoardo Farnese, nominato dal suo predecessore nel marzo 1591, celebrata con gran pompa nel palazzo di famiglia e nelle strade adiacenti: I. IX partecipò alla festa come segno di ringraziamento verso la famiglia ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...