BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] allora il suo ideale.
Al seguito del generale Pepe il B. prese parte alla sortita di Mestre e all'assalto di palazzo Bianchini. Quando le truppe pontificie ricevettero l'ordine di rimpatriare, le seguì nel viaggio (a Ravenna, sulla tomba di Dante ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] , mentre il vescovo ariano risiedeva all'intemo dell'abitato, presso S. Eusebio. D. fece costruire "intra muros" un nuovo palazzo vescovile. L'insieme delle costruzioni di questa domus era probabilmente situato a nord e ad est della basilica di S ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] volta indirizzandolo alla costruzione della facciata della canonica di S. Feliciano, che completò, ed alla ristrutturazione del palazzo Trinci, già oggetto di tanti suoi studi, che era stato riscattato dal Comune nel 1927. L'importante edificio ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] periodo G. scomunicò il podestà di Milano e sottopose la città a interdetto, giacché la costruzione del nuovo palazzo comunale aveva inglobato edifici di un monastero cittadino. Sempre nel 1233 intervenne per l'assegnazione dei benefici della pieve ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] III e il 31 genn. 1476 da Sisto IV aveva ricevuto rispettivamente il titolo di conte palatino e di conte del sacro palazzo lateranense (Archivio Notari, n. 739, cc. 156 r - 159 v).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Biblioteca, ms. n. 124 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] , inoltre, del processo di beatificazione del conventuale Giuseppe da Copertino. In Osimo ordinò che fossero restaurati il palazzo episcopale, il vicariato e la prigione ecclesiastica. Il 3 maggio 1687 Innocenzo XI lo trasferì dalla diocesi di ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] . 1601 il C. poteva, così, libero da ogni obbligo, seguire in Vaticano il suo protettore Fabio Biondi, nominato maestro di Palazzo da Clemente VIII.
Degli anni curiali del C., fino al 1626, anno della sua nomina a prefetto dell'Archivio di Castel ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] di 6.000 ducati destinati all'acquisto di paramenti e di altri arredi per la messa. Fece ingrandire e restaurare anche il palazzo arcivescovile.
Nel 1621 e nel 1623 si recò a Roma per partecipare ai conclavi, ma senza svolgere alcun ruolo attivo ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] Il 1° genn. 1713, dopo un'agonia confortata dalle visite di amici e alti prelati, morì nel proprio appartamento di palazzo Passarini, in via Panisperna. L'indomani fu sepolto molto poveramente nei sotterranei di S. Martino ai Monti.
Nello stesso anno ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] (1816-1853), II, Roma 1984, pp. 129-136, 661-666; F. Segala, I ritratti dei vescovi di Verona nelle sale del palazzo vescovile. Repertorio iconografico, Verona 1993; D. Cervato, Diocesi di Verona, Padova 1999, pp. 410-436, 544-553, 584-590, 659-663 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...