PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] tra infamia e nobiltà. La cornice generale alterna episodi di spettacolare sfarzo scenico in luoghi vuoi pubblici (il cortile del Palazzo Ducale di Venezia) vuoi privati (la festa in casa di Alvise) a visioni notturne di serena oppure fosca seduzione ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] e in Arbace di G.B. Borghi. Maturata nel frattempo la scelta di abbandonare le scene, si ritirò definitivamente a Roma nel palazzo Cesarini di via dei Banchi Nuovi, ormai celebre e ricca, con una rendita di oltre 10.000 scudi, limitandosi a cantare ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] Osmano (G. Bertati, Venezia, teatro S. Moisè, 27 dic. 1784; poi Lisbona, teatro S. Carlos, con il tit. Il palazzo d'Osmano, carnevale 1795); La vivandiera (Berlino, Hoftheater, carnevale 1786; dubbia); Circe (D. Perelli, Venezia, teatro S. Benedetto ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] che l’espulsione dei missionari non fosse dettata da odio religioso ma da «sospetti di aderenze» con congiure di palazzo (Bontinck, 1962, p. 535), trascorse gli ultimi anni nella residenza di Xītáng, tra «inquietudini e sconcerti», con periodici ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] opere teatrali si ricordano: Il sogno di Lermano Cinosurio pastore, componimento drammatico, libretto di G. Baldanza, Galleria del palazzo reale, 1769, la musica è perduta; La caffettiera di garbo, commedia, libretto di P. Mililotti, Napoli, teatro ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] , p. 343).
Nel 1934 si fece promotore presso Mussolini di un progetto, che non ebbe esito, per l'edificazione di un palazzo della musica a Milano. Fu critico musicale ufficiale del Giornale d'Italia dal 1936 al 1942, anno in cui fu nominato direttore ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] ai "Documenti per la storia dell'arte a Napoli", ibid., p. 278; Id., G.M. Trabaci e gli organisti della R. Cappella di Palazzo di Napoli, in L'Organo, I (1960), pp. 186, 188, 192; R.H. Kelton, The instrumental music of A. Mayone, dissertazione ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] al periodo estivo e si attrezzò per erigere, l'anno successivo, un nuovo teatro sul perimetro del salone principale di palazzo. Le stagioni '86 e '87 proposero contemporaneamente la dicitura "Regio teatro" (il solito verso il duomo) e "Regio teatro ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] " dopo il concilio di Trento, in Note d'archivio, XIX (1942), pp. 122 s.; A. Rapetti, Ilteatro ducale nel palazzo Gotico, in Boll. storico piacentino, XLVI (1951), p. 48; F. Hadamowsky, Barocktheater am wiener Kaiserhof. Mit einem Spielplan (1625 ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] . Nel 1893 decise di far dono di queste collezioni al Comune di Vicenza, che ne curò la sistemazione nel palladiano palazzo Chiericati, dal 1855 destinato a Museo civico, con la denominazione ufficiale di "Raccolta Fantoni". Il F. stesso si occupò ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...