GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] del 1848, quando questi si trasferì temporaneamente a Firenze; in precedenza, il 26 giugno 1842, il G. aveva diretto a palazzo Vecchio la prima esecuzione fiorentina integrale e con orchestra dello Stabat Mater di Rossini, e gli aveva dedicato il suo ...
Leggi Tutto
PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] »; mentre La fornace di Nabuc di Nasor, oratorio a cinque voci «del sig. Tomaso Pagano maestro di Cappella di Palazzo», risale sicuramente all’inizio del 1688, quando egli ebbe quell’incarico.
Pagano fu il più importante autore napoletano di dialoghi ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Settimio
**
Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] maggio 1880 la Società musicale romana, diretta dal maestro, D. Mustafà, offriva al pubblico di Roma nelle sale del palazzo Doria-Pamphily una sontuosa festa musicale per le onoranze a Giovanni Pierluigi da Palestrina; il B., invitato a parteciparvi ...
Leggi Tutto
PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] con Giuseppe Palomba: spiccano Il pallone aerostatico (primavera 1802), L’erede senza eredità (1808), I furbi amanti (1810), Il palazzo delle fate (1812; tutte per i Fiorentini) e I vampiri (teatro Nuovo sopra Toledo, 1812, che trae spunto dalla ...
Leggi Tutto
GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] con la sorella Tonny, diplomata in pianoforte. G. D'Annunzio, che si recò spesso fra il 1916 e il 1918 a palazzo Pisani (sede del liceo musicale), ebbe modo in più occasioni di apprezzare le doti del giovane organista. In quella sede Goffredo tenne ...
Leggi Tutto
BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
**
Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] di Crateo Pradelini, anagramma del "cardinale Pietro" Ottoboni (nipote di Alessandro VIII), che forse lo fece eseguire nel suo palazzo alla Cancelleria.
Non è difficile, dunque, pensare che per la sua operosità il B. traesse ispirazione, più che ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Schoenberg: "... il mio orientamento fu deciso la sera del 10 apr. 1924, quando vidi, sul podio della Sala Bianca di palazzo Pitti Arnold Schoenberg dirigere il suo Pierrot lunaire ..." (L. Dallapiccola, Parole e musica, p. 448). Nel 1930 un viaggio ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] di Alessandro Scarlatti che da oltre dieci anni veniva eseguita in marzo nella chiesa francescana di S. Luigi di Palazzo (pp. XIII-XVII). Pergolesi onorò il compito con un lavoro stilisticamente più moderno, ispirato a una religiosità intimista e ...
Leggi Tutto
PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] nella biblioteca dei nobili maceratesi Compagnoni Marefoschi (oggi nella Biblioteca Casanatense di Roma), che nel loro palazzo tenevano trattenimenti musicali.
Nel 1746 venne ammesso all’Accademia filarmonica di Bologna. Il 7 ottobre rinunciò ...
Leggi Tutto
GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] il castrato, infatti, è tra gli interpreti dell'opera buffa chiamati a esibirsi nella casa romana di Goethe, vicino a palazzo Rondanini, in occasione di uno splendido concerto: "ho fatto cantare i pezzi migliori degli ultimi intermezzi; […] tutto fu ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...