DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] clocks of I. and Giovanni de' Dondi, in Isis, X (1928), pp. 360-362; C. Gasparotto, La regola dei da Carrara, il palazzo di Ubertino e le nuove stanze dell'Accademia Patavina di scienze lettere ed arti, in Atti dell'Accad. patavina di scienze lett ...
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Memoria
Alberto Oliverio e Bruno Callieri
Il termine memoria indica il processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnemonica) di un substrato, attraverso il quale un determinato effetto [...] un sapere: dalla teologia alla cosmologia, dalle leggi ai principi della morale. Si trattava di associare ogni singola stanza di un palazzo, ogni piazza di una città ideale a un ricordo che preludeva a un altro e così via sino a scoprire, stanza dopo ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] chiesa di S. Martino a Padova; la licenza e il dottorato, il 16 o il 18 marzo, nel palazzo episcopale, promotori Bartolomeo Santasofia senior e Bartolomeo Montagnana, che conferirono le insegne, Sigismondo Polcastro e Giovanni Ludovico Radici. Tra ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] gli infermi di tutta la parrocchia di Borgo, carica che lo ammetteva a far parte degli archiatri palatini, addetti al palazzo apostolico, e a partecipare di tutti i loro privilegi ed emolumenti. Ricco e stimato, impiegò la sua mentalità umanistica e ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] dell'orto botanico per renderlo sede di parecchi istituti scientifici e promosse l'acquisto e il riadattamento del palazzo Botta Adorno, che fu sede degli stabilimenti biologici.
La sua produzione scientifica comprende circa centocinquanta lavori di ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] . Ma nel frattempo egli aveva trascorso sette mesi in prigione, pur avendo ottenuto il privilegio di dimorare in una sala del palazzo sopra le carceri in considerazione della sua infermità e dietro cauzione di 2.000 ducati.
Si ignora la data precisa ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] e paleontologia, di cui rimase direttore fino alla fine dei suoi giorni. Il nuovo museo, installato nell’antico Palazzo della Sapienza, acquisì collezioni e reperti di quello di mineralogia, da lui diretto in precedenza e incrementato grazie a ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] cinque vasi più grandi. Durante il suo regno Sejong fece edificare un Osservatorio reale all'interno del proprio palazzo a Seoul; nel Palazzo Kyŏngbok, nelle vicinanze del lago Kyŏnghoe-ru, fece invece installare l'orologio di Chang Yongsil come pure ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , in via Fulcieri Paulucci de Calboli, oppure giocando con le cugine Ingrao (Celestina, Bruna e Chiara) nel giardino del palazzo di via Ruffini, dove abitavano la nonna Gemma e la zia Giuseppina Lombardo Radice. Nei pressi, in via Giuseppe Ferrari ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] . M. Ranuzzi. Nel corso della lunga crisi tra Luigi XIV e Innocenzo XI, quando il re vietò al nunzio l'accesso al proprio palazzo (1687-88), l'A. parve alle due parti l'intermediario segreto ideale. Nel novembre 1687 il segretario di stato Colbert de ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...