LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] recò a Roma in occasione del giubileo, nella prima metà del 1550, e sottopose la Risposta al maestro del Sacro Palazzo, Egidio Foscarari, per poi consegnare lo scritto allo stesso Politi, che promise di redigere presto una replica. Tornato poco dopo ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] " dopo il concilio di Trento, in Note d'archivio, XIX (1942), pp. 122 s.; A. Rapetti, Ilteatro ducale nel palazzo Gotico, in Boll. storico piacentino, XLVI (1951), p. 48; F. Hadamowsky, Barocktheater am wiener Kaiserhof. Mit einem Spielplan (1625 ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] . Nel 1893 decise di far dono di queste collezioni al Comune di Vicenza, che ne curò la sistemazione nel palladiano palazzo Chiericati, dal 1855 destinato a Museo civico, con la denominazione ufficiale di "Raccolta Fantoni". Il F. stesso si occupò ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] Stefano papa e martire, Pisa 1993, ad ind.; D. Galoppi - R. Pizzinelli, Panorama di Montepulciano. Restauro di tre dipinti in palazzo Cervini, Montepulciano 1995, ad ind.; L'Ordine di S. Stefano e la nobiltà senese. Atti del Convegno, 1998, Pisa 1998 ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] fondazione della "Domus Sapientiae" (1321-1408), in Bull. senese di storia patria, LVII (1950), p. 49; F. Banfi, La leggenda del palazzo della scimmia. A proposito dell'epistola di G. da S. a Ladislao Csapy d'Ungheria, in L'Urbe, XV (1951), pp. 1-10 ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] era vissuto negli ultimi anni in un sobrio appartamento, colmo di trofei del tempo, e tavola imbandita, di un vecchio palazzo su cui incombeva la cupola del Duomo, prossimo alla sede della Nazione (dal censimento del 1911 risultava abitante in piazza ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] d. commissione archeol. comun. di Roma, XLVII [1919], pp. 11-15) una memoria di Jean Colin, allora stipendiario a palazzo Farnese, associandone l'opera al magisterio di Antonio Héron de Villefosse (di cui dettò un commosso necrologio: ibid., pp. 225 ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] pochi giorni prima del suo ingresso a Sulmona.
Morì a Roma il 2 (o 5) nov. 1654 (Vat. lat. 7900, f. 97) nel palazzo di Domenico Giannuzzi e fu sepolto a S. Biagio della Pagnotta in via Giulia.
Opere: Ode alla pindarica della Santità di N. S. Urbano ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] sul sensualismo e sullo sperimentalismo del Tommaseo.
Il M. morì il 21 genn. 1923 a Firenze, nella sede delle Scuole pie, in palazzo Salviati.
Fonti e Bibl.: La più completa bibliografia del M. è in M. Morelli, La poesia del p. M., Torino 1939. Si ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] . Al punto focale di questa prospettiva, che fa gravitare su Firenze tutto un vasto e "naturale" dominio, sta il palazzo dei Signori, presidio di una convivenza umana retta dalla norma divina della legge; in esso le magistrature continuano la virtù ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...