BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] di Stato di Firenze: uno, del 9 dic. 1299, lo annovera tra le persone deputate a sopraintendere all'erezione del "nuovo palazzo dei signori priori e del vessillifero"; in un altro, 26 genn. 1300, in cui compare fra i testimoni Francesco da Barberino ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] 1817 fu socio onorario dell'Accademia romana di archeologia. Il 9 giugno 1819 veniva nominato consigliere intimo dell'imperatore.
Nel palazzo di piazza Colonna, che era sempre meta d'obbligo per i visitatori italiani e stranieri (nel dicembre 1827 vi ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] generale A. Marmont, futuro duca di Ragusa, nel marzo 1806 stabilì a Udine il suo quartier generale, ella lo ospitò a palazzo Dragoni e rimase in corrispondenza con lui dopo la sua partenza.
In quel periodo il salotto aveva ripreso con nuovo slancio ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] era restio a seguire i suoi obblighi verso il sovrano e cominciò a vivere lunghi periodi in Italia, a Roma, nel palazzo Mazzarino, ma soprattutto a Venezia, città che gli offriva più di ogni altra i divertimenti che prediligeva: donne, teatro e arti ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] , De bal en bal: mondanità nei primi anni della Roma italiana, in ‘Il costume è di rigore’. 8 febbraio 1875: un ballo a palazzo Caetani. Fotografie romane di un appuntamento mondano, a cura di G. Gorgone - C. Cannelli, Roma 2002, pp. 33 s., 37 s.; R ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] statue da collocare sulle scuderie della tenuta di Eisgrub in Moravia, e fra il 1705 e il 1709 per la decorazione dei due palazzi di famiglia in Bankgasse a Vienna e a Rossau.
Nel primo dei due edifici, specialmente, il G. ebbe modo di progettare una ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] con l'acquisto dei dazi e l'introduzione dei vini nella città di Como; egli aveva posseduto, oltre a un sontuoso palazzo a Milano (distrutto dal fuoco nel 1658 e ricostruito), molti beni immobili in varie parti della Lombardia, fra cui spiccavano la ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] , e in una di queste occasioni è probabile abbia commissionato all'artista il S. Gerolamo e la Maddalena che sistemò nel palazzo di Campetto. Nel 1622 a Bologna conobbe Guido Reni, di cui nella collezione figura un S. Sebastiano. Ospite dell'I. fu ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] i successi ottenuti dal C. come brillante improvvisatore gli procurarono il titolo di poeta di corte e l'invito a vivere a palazzo da parte del duca di Osuna, viceré dal 26 giugno 1616 al 3 giugno 1620. Ma questa prima sistemazione cortigiana doveva ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] nonno del F., Ghino, aveva fatto costruire in via Maggio, nel popolo di S. Jacopo sopra Arno, un grande palazzo, chiamato poi palazzo dei Lambertucci, dal nome del padre del Frescobaldi.
Assai scarse sono le notizie relative alla vita del F. che non ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...