CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] biblioteca si servì ripetutamente, come risulta dalle note di prestito. Anzi, a partire dal 1436 egli poté disporre nel loro palazzo di una propria stanza e, per il suo lavoro, di un amanuense di formazione umanistica, Tommaso da Vicenza. Più tardi ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] anni, fu costretto a ricorrere alla protezione dei potenti: si adattò al servizio del principe Francesco Maria Carafa, nel cui palazzo di Napoli si trasferì con la madre. Proprio per il Carafa apprestò l'edizione delle Poesie, l'unica sua opera ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Castello, il G. si trovava ancora al suo seguito e al suo servizio. Lo dimostra la circostanza che risiedeva nel vicino "palazzo del Selce" (odierna Selci Lama), dove, tra l'altro, compose una canzone in onore della Vergine.
Negli anni successivi il ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] " della sua patria (tra le sue carte si trovano alcuni abbozzi e copie di orazioni recitate "nel render lo scettro in Palazzo", e da notizie sparse nelle sue lettere sappiamo che nel 1578 e nel 1585 era tra gli ufficiali della Mercanzia, che nel ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] , fu nominato professore di retorica all'università con lo stipendio di 250 fiorini, ebbe alloggio, come cubiculario, nel palazzo pontificio e una qualche influenza a corte, se presso di lui nel 1514 Giannantonio Flaminio mandò il figlio Marcantonio ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] abbastanza pesantemente nei disordini del 15 maggio 1848: egli stesso, sua madre e le sorelle furono a lungo bloccati nel palazzo di famiglia, e una giovane cugina fu uccisa nel mitragliamento di via Toledo. Pur deplorando i disordini e le violenze ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] possiamo precisare. Tuttavia un'informazione di G. de Romaniola - secondo la quale nella sala del conclave riunitosi a Napoli nel palazzo reale di Castelnuovo il 23 dic. 1294 dopo l'abdicazione di Celestino V, sarebbero stati appesi alcuni versi di B ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] presso il teatro degli Indipendenti di A.G. Bragaglia - il fortunato ritrovo romano sorto in uno scantinato del palazzo Tittoni in via degli Avignonesi - scatenava un violentissimo dibattito e provocava l'intervento della censura. Molti anni dopo ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] illustrati, Pistoia 1777).
Sotto il pontificato di Benedetto XIV divenne membro dell'Accademia dei Concili, che si riuniva nel palazzo di Propaganda Fide, e di quella di Antichità romane in Campidoglio, dove, a partire dal 1741, presentò numerose ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] i tipi di Paolo Lampato, si fece promotore di iniziative editoriali attraverso la Società del Gondoliere, nata nel 1837 con sede in palazzo Da Ponte. Si trattava di una grande tipografia dedita al lavoro editoriale in proprio e dotata di due punti di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...