PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] , legati, per lo più, alle relazioni diplomatiche dei cardinali presso i quali fu impiegato: il 20 gennaio 1743 fu eseguito a palazzo di Spagna il componimento per musica in onore di Carlo di Borbone; il 6 gennaio 1745 fu messo in scena il testo ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] letterarie di più vasto raggio.
In una lettera al Sansovino del 19 giugno 1543 egli diceva che lo occupavano "i negoci del palazzo, et l'amore, non dico della nostra amica, ma di qualche dama di maggior grido", e continuava: "La mia vita è, si ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] per il dipartimento del Musone, di cui fu anche amministratore. Perseguitato durante la reazione - nel 1799 fu saccheggiato il suo palazzo e bruciati molti suoi manoscritti - ritornò alla vita politica nel 1808, con l'annessione delle Marche al Regno ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] parti della città. Il primo libro descrive torri e porte, piazze e Fontana maggiore, la fortezza, il palazzo del governatore e dei Priori, il palazzo del vescovo, del podestà e collegi, lo studio, le chiese affidate al clero regolare. Vi sono inoltre ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] vivesse l'ingrata vita del poeta cortigiano. Pietro Bembo in un codice di Inscriptiones Antiquae riferisce un epigramma in lode di un palazzo di Cosimo de' Medici - forse quello in Milano - che fruttò al B. il dono di sessanta fiorini doro; e già il ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Accademia degli Addolorati, un’istituzione dalla breve vita, protetta da Fabrizio Branciforte, principe di Butera, all’interno del cui palazzo si riuniva ogni prima domenica del mese per un ricco convito, allietato da musiche e poesie.
Il rilievo che ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] metà degli anni Trenta il M. si dedicò con crescente impegno allo studio e alla pratica dell'architettura, progettando chiese e palazzi a Casale e dintorni.
Nell'ambito del dilettantismo nobiliare, tra il XVI e XVIII secolo, l'architettura era una ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] veronesi più d'uno scudo all'anno; il 19 aprile gli fu assegnato come sede delle lezioni pubbliche un locale del palazzo comunale.
Nel 1532 i Nicolini chiusero l'officina veronese e tornarono a Venezia. Anche il D., terminato così il servizio presso ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] , andata in scena al Valle durante il carnevale del '64, e, nell'autunno del '66, sempre al Valle, Una casa e un palazzo e Maurizio o i fratelli di latte, rappresentate dalla nota compagnia di A. Morelli. Da questa data in poi, benché continuasse ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] sarebbe stato impiccato, insieme ad altri congiurati, ad una "balconada" della loggia del palazzo ducale; proprio in quella parte che si soleva allora chiamare palazzo vecchio, da dove il doge era uso guardare, il giovedì di carnevale, la festa ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...