BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] alcuni sonetti in Rime scelte di poeti illustri, Lucca 1720; una Cantata da recitarsila notte del Santissimo Natale nel Palazzo Apostolico, Roma 1731: opera questa che segna il limite massimo dell'accostamento del B. ai criteri estetici dell'Arcadia ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] comunicare ai congiurati riuniti in casa del generale P.G. Guillet quanto avveniva nella sede del governo e nel palazzo del governatore. Processato nel luglio 1833 dinanzi al consiglio divisionale di guerra di Chambéry, l'I. si difese strenuamente ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] vita e donde, l'anno stesso della morte di Paolo, ne fece pubblicare il De Cardinalatu (Tiraboschi, p. 282).
Quel palazzo, eretto in piazza della Cisterna, era il simbolo dell'opulenza dei Cortesi, ed aveva essenzialmente - da un punto di vista di ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] sulla sostanza della sua attività. Le riunioni avvenivano prima in una sala di S. Maria Novella donata agli accademici, poi in palazzo Vecchio nel salone dei Dugento; il console che per un anno dirigeva le attività diventò una carica dello Stato, con ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] I; l'Accademia fiorentina, in Quaderni storici, VIII (1973), 2, pp. 527-570 (in partic. p. 550); M. Bucci, R. Bencini, Palazzi di Firenze. Quartiere di S. Maria Novella, Firenze 1973, pp. 7 s.; L. Perini, Un patrizio fiorentino e il suo mondo: B. D ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] dai modi insolenti dei padroni e dalla trivialità di una plebe spiata con trasporto tutto cromatico dalle finestre di qualche palazzo antico. Non è un caso perciò che nel Ritratto venga deplorato l'involgarirsi dei costumi sotto la spinta di "certi ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] " (o "Bocchiale"), detta anche "Ermatena" dall'impresa che il B. le diede come insegna (la riproduzione d'un angolo del palazzo sormontato da Minerva e Mercurio che affiancano Amore, il quale tiene legata la testa d'un leone), ebbe un ruolo notevole ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] indices.
S. Cavazza, B. P. e l’Accademia di Spilimbergo, in B. P. e l’Accademia di Spilimbergo 1538-1543, I, Gli statuti, il palazzo, a cura di C. Furlan, Venezia 2001, pp. 53-65; Id., Il programma pedagogico di B. P., ibid., pp. 179-182; A. Cuna, L ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , compreso Giuliano l'Apostata, dalla tomba del quale, dice il L., scorreva "una terribile umidità e una resina crepitante"; il palazzo dell'imperatore e le varie reliquie lì conservate, tra le quali un chiodo e la corona di spine ritenute della ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] , lettere ed arti, ottobre-dicembre 1848, p. 214).
Dal 1830 la G. frequentò la scuola di B. Puoti a palazzo Bagnara, improntata al più rigoroso purismo. I suoi studi acquistarono così sistematicità, ma l'attenzione scrupolosa alla lingua e alla ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...