FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] con il quale indirizzò un proclama ai Comuni.
A lui toccò il compito di salvare e vigilare le ricchezze del palazzo reale di Caserta, affidato a Gaetano Sabbato; intervenne a Nola contro gli insorgenti realisti legati alla famiglia Vivenzio, guidati ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] defunto, che contiene anche una descrizione della biblioteca del F., costituita da circa trecento volumi. Il 24 marzo, nel palazzo vescovile Treviso, si provvide alla divisione dei beni del F. tra Alfonso e Marco Antonio (figli del fratello Vitaliano ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] l'altrui bene.
Le poesie del G. sono dunque il frutto di una precisa atmosfera culturale, legata all'ambiente di palazzo Rucellai, come attesta il fatto che numerosi sonetti fanno parte di scambi e tenzoni con C. Rucellai e l'Alamanni. Due ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] cattolica.
Nel maggio 1815 scoppiarono tumulti a Montepeloso, nel corso dei quali i borbonici spararono colpi di fucile contro il palazzo vescovile. Nella notte del 23 maggio il L. lasciò la sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] 1999, nell’occasione degli ottant’anni, fu festeggiato pubblicamente dal sindaco Mario Primicerio nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze.
Ricoverato presso l’ospedale di Ponte a Niccheri, morì il 17 gennaio 2001, lasciando quattro ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] delle trame che hanno colpito Alcippo, resiste alle lusinghe del calunniatore e lo uccide tentando di incendiare. il palazzo dove risiedono gli efori. Scoperto il suo tentativo, ella ricorre al suicidio immolando sull'altare della giustizia ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] però piuttosto simbolico, tanto che, come ricorda F. Corsetti (p. 22), biografo settecentesco del G., nel cortile di palazzo Vecchio si dovettero bruciare volumi di simile formato in mancanza di esemplari dell'opera, rimasti nelle biblioteche private ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] nacque l'opera in versi L'infermiera di Pisa (ibid. 1991; premio Mondello nello stesso anno). Successivamente il L. pubblicò Il palazzo e il pazzo (ibid. 1993), un poemetto in cui la nevrosi è raccontata in tono tragicomico, e Storia del PSI nel ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] di corte, alle conversazioni con gli amici. Fra gli altri, un brano gustoso rappresenta l'Ariosto mentre, passeggiando nel cortile del palazzo ducale, si fa beffe con il B. di alcuni poetastri. La satira VI, infine, esalta ancora una volta la vita ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] inserire nell'opera sulle più illustri famiglie italiane, proprio quando il marchese Pio aveva concluso la fabbrica del Cataio, palazzo presso Battaglia, ed era in procinto di "rappresentare con pitture seguentemente e per ordine la maggior parte de ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...