CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] vita e donde, l'anno stesso della morte di Paolo, ne fece pubblicare il De Cardinalatu (Tiraboschi, p. 282).
Quel palazzo, eretto in piazza della Cisterna, era il simbolo dell'opulenza dei Cortesi, ed aveva essenzialmente - da un punto di vista di ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] sulla sostanza della sua attività. Le riunioni avvenivano prima in una sala di S. Maria Novella donata agli accademici, poi in palazzo Vecchio nel salone dei Dugento; il console che per un anno dirigeva le attività diventò una carica dello Stato, con ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] I; l'Accademia fiorentina, in Quaderni storici, VIII (1973), 2, pp. 527-570 (in partic. p. 550); M. Bucci, R. Bencini, Palazzi di Firenze. Quartiere di S. Maria Novella, Firenze 1973, pp. 7 s.; L. Perini, Un patrizio fiorentino e il suo mondo: B. D ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] dai modi insolenti dei padroni e dalla trivialità di una plebe spiata con trasporto tutto cromatico dalle finestre di qualche palazzo antico. Non è un caso perciò che nel Ritratto venga deplorato l'involgarirsi dei costumi sotto la spinta di "certi ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] " (o "Bocchiale"), detta anche "Ermatena" dall'impresa che il B. le diede come insegna (la riproduzione d'un angolo del palazzo sormontato da Minerva e Mercurio che affiancano Amore, il quale tiene legata la testa d'un leone), ebbe un ruolo notevole ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] indices.
S. Cavazza, B. P. e l’Accademia di Spilimbergo, in B. P. e l’Accademia di Spilimbergo 1538-1543, I, Gli statuti, il palazzo, a cura di C. Furlan, Venezia 2001, pp. 53-65; Id., Il programma pedagogico di B. P., ibid., pp. 179-182; A. Cuna, L ...
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Elettra
Massimo Di Marco
La vendetta di una figlia
Elettra è la figlia di Agamennone, re di Micene, ucciso dall'infedele Clitennestra. L'assassinio del padre segna la vita della fanciulla e scava un [...] Stessa sorte tocca a Egisto.
Secondo Euripide. Euripide ha trasferito la scena dell'azione in campagna. Elettra è stata allontanata dal palazzo e data in sposa a un contadino: un'onesta persona, che la rispetta e non osa neppure toccarla, ma che può ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , compreso Giuliano l'Apostata, dalla tomba del quale, dice il L., scorreva "una terribile umidità e una resina crepitante"; il palazzo dell'imperatore e le varie reliquie lì conservate, tra le quali un chiodo e la corona di spine ritenute della ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] , lettere ed arti, ottobre-dicembre 1848, p. 214).
Dal 1830 la G. frequentò la scuola di B. Puoti a palazzo Bagnara, improntata al più rigoroso purismo. I suoi studi acquistarono così sistematicità, ma l'attenzione scrupolosa alla lingua e alla ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] Meneghini, discendente per parte di madre da una nobile famiglia russa, e già avviata ad una promettente carriera di cantante. Il palazzo a S. Lorenzo, dove la coppia risiedeva, divenne presto un luogo di ritrovo per gli artisti e i letterati del ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...