FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] Capilupi, che, dopo aver rinunciato fonnalmente al vescovato di Fano il 31 genn. 1567, si era stabilito nel suo palazzo in Campo Marzio. Accenni al Capilupi e all'ambiente romano ricorrono frequentemente nell'unica opera organica pubblicata dal F ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] un isolamento interrotto saltuariamente da brevi soggiorni a Napoli dove possedeva una sontuosa dimora in via S. Anna di Palazzo. L'ultimo periodo della sua vita fu particolarmente tormentato; sospettato, forse, di avere partecipato ad una congiura ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] , per lo più del Sei-Settecento e circa 250 altri oggetti d'arte (statue, bronzi, ceramiche, ecc.). La Galleria, allogata in un'ala del palazzo Campori ed aperta al pubblico nel 1926, fu poi donata tre anni dopo dal C. stesso, insieme con la parte di ...
Leggi Tutto
BALDINOTTI, Gerolamo
Grazia Guglielmi
Nacque a Pistoia il 7 giugno 1559; visse a Roma per diciassette anni al seguito del cardinale Giorgio de Rallivil e poi del cardinale Pietro Gondi. Nel 1602 tornò [...] suoi Avvertimenti politici,Pistoia 1610-1613.
Non si conosce la trama della commedia Damigella comica,rappresentata nella sala maggiore del palazzo degli Anziani di Pistoia il 10 ed il 12 febbr. 1608, che dové comunque riportare un discreto successo ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] , in Storia d'Italia. Annali 4, 1981 - rist. in Rustici e buffoni, 1994 -; La terra e la luna, 1989; Il palazzo e il cantimbanco, 1994), ma la sua attenzione si concentrò soprattutto sulla letteratura di cucina, sulla simbologia dell'alimentazione e ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] B. Zaltiero, 1576), a dispetto della notizia, negli Annali adriesi del canonico Alfonso Bocca, di una messa in scena nel palazzo pretorio di Adria nel 1565.
Il pentimento amoroso (che godette di fortuna europea, anche nella versione latina dal titolo ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] : Il Burbero benefico, melodramma musicato da A. Carcano e rappresentato al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della villa di S.E. il principe d. Alessandro Torlonia, Roma 1842; C. Finelli e le sue sculture, ibid. 1854 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] , come recitano i frontespizi delle due edizioni cinquecentesche, nel 1550, "in palazzo del sereniss. gran Cosimo de' Medici, duca di Fiorenza", cioè nel palazzo della Signoria, in occasione dei festeggiamenti per le nozze di una gentildonna ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] architettura di Venezia 1991, a cura di A. Nekrasov, ivi 1991; AA.VV., Mosca. Capitale dell'Utopia, catalogo della mostra al Palazzo della Civiltà di Roma 1991, Milano 1991; G. Fonio, Mosca, capitale dell'utopia, in l'Arca, 56 (gennaio 1992), pp. 8 ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] antenati vantavano quel Francesco, penultimo gonfaloniere della Repubblica, "a cui i Medici fecero tagliar la testa su lo scalone del palazzo del Bargello, perché era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, per la tenera età ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...