CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] S. Croce e, quindi, nella chiesa del Carmine, della sacrestia e della cappella di S. Andrea Corsini e del palazzo pretorio di Scarperia, in Mugello.
Le dimissioni del C. da sindaco non interruppero la sua partecipazione all'amministrazione comunale ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] di pedagogo presso illustri case patrizie di Milano, segnatamente in quella della duchessa Camilla Litta Visconti Arese, dama di palazzo dell'imperatrice d'Austria. Fu inoltre, per un certo periodo, insegnante di storia nel liceo di Bergamo. Nel ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] a Napoli alla Compagnia dei Bianchi della Giustizia, di cui era socio anche Bernardino Ochino. La sua abitazione nel palazzo Restigliano in via Vicaria Vecchia divenne un centro di discussione sui temi più ricorrenti di spiritualità valdesiana. Nel ...
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Scienziato e letterato (Bologna 1674 - ivi 1739); fratello di Gabriele; d'ingegno vivo e versatile, studiò filosofia e lettere, poi legge, infine si diede alla matematica e all'astronomia. Dal 1699 lettore [...] , che resero celebre in tutto il mondo scientifico l'osservatorio di Bologna, sia curando il trasporto della Specola dal palazzo Marsili sulla torre dell'edificio universitario, dove ancora si trova. Come letterato, lasciò rime d'amore, sacre, d ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] che ancora bambina partecipasse, con il nome di Doralice, alle sedute dell'accademia da lui ospitata per qualche tempo nel suo palazzo.
È possibile trovare tracce del vivo e precoce ingegno della L. nei "saggi" a stampa degli studi svolti negli anni ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] il 31 maggio dello stesso anno al duca Ranuccio Famese dal prevosto Zoboli, si stabilì a Parma. Qui sono documentati, nel palazzo del Giardino (Campori, 1870), "Un Infernale con diversi demoni" e una Madonna con il Bambino, s. Giuseppe, l'asinello e ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] Ascanio Colonna e, alla morte di quest'ultimo, era stata posta in vendita. L'A. fece disporre in un salone del suo palazzo di Roma, adattato con magnificenza a tale scopo, l'insieme della sua biblioteca, costituita da più di duemila manoscritti e da ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] Insubria" ed "esimio decoro d'Italia"; il Grandi come "ornamento singolare del gentil sesso e del secolo"). Rientrò nel palazzo di via Rugabella, ma i rapporti col primogenito rimasero tesi, e invano amici e parenti tentarono di riavvicinarli: esiste ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] anche l'estinta linea di S. Maria Zobenigo (S. Maria del Giglio). Proprio qui, nel 1808, il M. dichiarava di abitare, nel palazzo di sua proprietà, cui andavano sommate quattro botteghe tra Rialto e a S. Moisè (vicino a S. Marco) e cinque case sparse ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] della coltura delle due Sicilie, V, Napoli 1786, p. 186; A. Ademollo, Corilla Olimpica, Firenze 1887, pp. XXIII-XXV; G. Ceci, Il palazzo dei Carafa di Maddaloni poi di Colubrano, in Napoli nobilissima, II (1893), pp. 149-152 e 168-170; F. Bonazzi, Le ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...