BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] e il 1430. La prima notizia sicura risale al 1460: il 23 giugno di quell'anno nel palazzo dei Priori a Firenze si svolsero trattative per definire le località di confine in Galeata (odierno Forlivese) fra "messer Bernardo de' Buongirolami commissario ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] F. Lavezzari, E. Mattei Triomi ed E. Trevisanato, fu tra i membri della commissione istituita per verificare le condizioni del palazzo ducale.
Nel luglio 1902, a pochi giorni dal crollo del campanile di S. Marco, al M. fu dato incarico provvisorio ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] XIV.
Il primo documento che lo ricorda risale al 4 giugno 1373: il C. è indicato a Padova nella loggia del palazzo del principe, insieme con Paganino della Sala, legum doctor, e Baldesera de Civitate, scolaris. Ildocumento è riportato dal Gloria, il ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] . Le raccolte di vite di santi in età moderna e contemporanea, a cura di G. Luongo, Roma 2000, pp. 73-158; A. Anselmi, Il palazzo dell'ambasciata di Spagna presso la S. Sede, Roma 2001, pp. 39-42; R. Michetti, L. J. e gli ordini religiosi dell'Umbria ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] morte di Mazzarino (9 marzo 1661) il M. ricevette da lui, oltre ad alcuni legati minori, l'usufrutto del palazzo sul Quirinale con facoltà di venderlo, a patto di impiegare il ricavato a vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore di ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] ebbe exdono, espressione tecnica che nella prima metà del XIII secolo indicava l'interesse ricavato dalle somme prestate. Forse il palazzo era stato dato in pegno al creditore, che, non ottenendo la liquidazione del danaro dato in prestito, lo aveva ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] 27 apr. 1517, accompagnandone il successore Ettore Pignatelli di Monteleone.
A Palermo, il 23 luglio, fu preso nel palazzo dello Steri dal popolo in tumulto al seguito di Giovan Luca Squarcialupo; subito rilasciato, perché non compromesso col governo ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] volta insieme con quello del fratello Amerigo, in un documento del 2 apr. 1280 relativo al Collegio dei giudici di palazzo, incarico che non poteva essere ricoperto prima del trentesimo anno d'età; pertanto la data più attendibile della sua nascita ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] dopo la tregua dell'aprile 1481. Il 3 apr. 1482 i Santacroce, con l'aiuto di Girolamo Riario, assalirono il palazzo Della Valle e vi uccisero Girolamo Colonna; le truppe aragonesi arrivarono a Marino, col pretesto di difendere i Colonna, minacciando ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] giudiziaria e si distinse con sentenze pubblicate su importanti riviste giuridiche (Rivista universale di giurisprudenza e dottrina, Palazzo di Giustizia, Rivista di diritto pubblico), che furono subito oggetto di attenzione da parte degli studiosi ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...