Stefano Manacorda
Abstract
L’Unione europea incide in profondità sulla conformazione dei sistemi penali nazionali, definendo oggetti e tecniche di tutela in un numero crescente di settori e imponendo [...] ad operare, per effetto dell’art. 51, par. 1, CDFUE, «esclusivamente in attuazione del diritto dell’Unione» (sul punto cfr. Palazzo, F., Charte européenne des droits fondamentaux et droit pénal, in Rev. Sc. Crim. et Droit pèn. comp., 2008, 1 ss ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] precipitò dalla finestra dell’ufficio di Calabresi dove era in corso l’interrogatorio, al quinto piano del palazzo della Questura. Trasportato agonizzante all’Ospedale Fatebenefratelli, morì poco dopo.
Le spiegazioni della Questura
In un clima ...
Leggi Tutto
La regolazione subprimaria nel nuovo codice degli appalti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) apporta novità di notevole rilievo sistematico [...] nell’ambito del parere reso dal Consiglio di Stato sullo schema di nuovo codice.
Nell’occasione, i Magistrati di Palazzo Spada hanno osservato che, pur dandosi atto dell’orientamento che individua nell’ambito delle linee guida vincolanti una fonte ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] anni il B. iniziò la sua attività a Perugia: quando il podestà di Perugia e il capitano del popolo convocarono a Palazzo, il 3 luglio 1308, ventuno "sapientes", perché esprimessero il loro parere intorno a una controversia insorta fra il Comune e l ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] giudice Filippo di Brundusio. E secondo il resoconto del cronista Francesco Pipino (lib. I, cap. 39), in un palazzo napoletano, probabilmente la sede della cancelleria (v. Napoli), si trovava una raffigurazione ‒ con le relative iscrizioni ‒ in cui ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] . L'8 febbraio i fiorentini proclamarono decaduto Leopoldo II e invitarono il Consiglio generale, riunito in seduta in palazzo Vecchio, a nominare un governo provvisorio. Il Consiglio generale, per evitare la violenza popolare e sotto la pressione ...
Leggi Tutto
Condominio. Bacheche condominiali e tutela della privacy
Antonio Scarpa
Condominio.Bacheche condominiali e tutela della privacy
L’ordinanza 4.1.2011, n. 186, della Corte di cassazione pone all’attenzione, [...] da una condomina che lamentava che l’amministratore avesse affisso nella bacheca «posta nello spazio di accesso comune» al palazzo l’ordine del giorno di un’assemblea condominiale, nel quale comparivano alcuni dati personali relativi alle posizioni ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] a Venezia.
Durante l'inverno del 1391-1392 fu legato papale in occasione dei negoziati di pace che si svolsero nel palazzo ducale di Genova, per poi tornare alla composizione della Legenda maior, surichiesta degli ammiratori di, Caterina da Siena. Il ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] amico (assieme alla nuora, marchesa di Avola, sarà il padrino di battesimo della figlia Francesca), alcuni appartamenti del sontuoso palazzo dello Steri, già sede dei re aragonesi e poi dei vicerè, per trasferirvi gli uffici della Gran corte e per ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] dolore di trovarmi nella Dominante nelle luttuose epoche dell'assassinio del Rossi e dell'assalto dato al Sommo Pontefice nel suo Palazzo, nonché della fuga del Papa, con tutto quello che di disordine la seguì".
L'inizio della sua nuova attività di ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...