BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] Sarti non credono alle notizie, peraltro non documentate, che volta a volta presentano B. uditore in Roma del palazzo apostolico, cancelliere dello Studio bolognese, arcivescovo di Genova; né credono che abbia mai insegnato altrimenti che a Bologna ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] rappresentare, fra gli altri, dal vescovo di Moriana e dal cancelliere di Savoia.
Per tale accordo il C. si riservava il palazzo episcopale di Biella, e rimaneva a suo carico l'onere di fornire l'alloggio per il rappresentante del conte; ad Amedeo ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] all'uccisione di Matteo Orsini e all'espulsione di Benedetto di Bonconte dalla città; nella sollevazione fu anche distrutto il palazzo di Bernardo. La pace nel Patrimonio fu così di breve durata: nell'ottobre del 1345 Todi rinnovava gli attacchi ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] la condannabile magia diabolica.
Il C. morì il 4 nov. 1595 e fu sepolto nell’oratorio di S. Jacopo nel palazzo vescovile di Fiesole.
Opere principali: Gli uffici di S. Ambrogio... tradotti in volgare fiorentino, Firenze 1558; Homilie, Firenze 1559; L ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] sotto). Nei secoli XVII e XVIII si ha un rinnovamento edilizio, per il quale Montpellier si abbellisce di giardini e palazzi signorili che le dànno oggi l'impronta caratteristica, essendo rimasti pochi edifici delle epoche precedenti. Nel sec. XIX un ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e cognato di Roberto di Ginevra, e contro le isole del Rodano.
Come già nel 1369, nel 1375 la biblioteca del palazzo, che custodiva circa 1300 volumi, fu di nuovo sottoposta a classificazione e catalogazione per opera di Pierre Ameilh de Brenac. È ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] intorno al 1015 di costruire a Étampes il suo nuovo palazzo, sceglie un luogo vicino al fiume affinché all'edificio di urbanità. Occupa un posto privilegiato nella città, orna il palazzo dell'autorità suprema, l'estremità di un ponte di pietra, ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] stesse.Poco si dice, in proposito, circa le finalità proprie della pena detentiva e del sistema sanzionatorio in generale (v. Palazzo, 1985³), a parte l'indicazione tendenziale ricavabile dal comma 3 dell'art. 27 della Costituzione, per cui le pene ...
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Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura dei delitti di usura e di mediazione usuraria con particolare riferimento ai criteri di determinazione dei tassi usurari, alla rilevanza penale della [...] persona e contro il patrimonio, a cura di F. Viganò-C. Piergallini, in Trattato teorico-pratico di diritto penale, diretto da F. Palazzo-C.E. Paliero, Torino, 2011; Ammirati, D., Il delitto di usura: credito e sistema bancario: L. 7 marzo 1996 n. 108 ...
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Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] riferimento all’incarico di direttore della Galleria estense di Modena, mentre in modo parziale per l’incarico dirigenziale inerente al Palazzo ducale di Mantova, con rinvio all’A.P., avendo ritenuto che:
a) in forza delle norme dell’ordinamento UE ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...