DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] Bene, anch'egli di Firenze. Nel luglio dello stesso anno 1355 il D. è inoltre ricordato in un atto rogato nel palazzo del Comune, in compagnia di due studenti testimoni per Bartolomeo Dell'Antella, suo consanguineo. Ed è ancora il Gloria a ricordare ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] tempo dopo, il 22 aprile, egli venne consacrato a Roma arcivescovo di Sorrento.
Appena giunto nella sede, fondò nel palazzo arcivescovile un'accademia scientifica, restaurò :il seminario e v'incoraggiò gli studi. Ma, nella sua zelante attività di ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] dall'obbligo della dimora nella casa della Congregazione, pur continuando ad esserne membro. Fissata la sua residenza nel palazzo vescovile, il C. il 10 febbr. 1673 fu investito dalle canonichesse benedettine della cappellania di S. Bellino di ...
Leggi Tutto
OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] nel Consiglio comunale sia in quello provinciale. Fu perciò presente, il 21 novembre 1920, quando i fascisti assaltarono palazzo D’Accursio, sede del governo cittadino. L’azione squadrista diede vita a scontri durissimi che provocarono la morte del ...
Leggi Tutto
ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] dà notizia Odofredo: che A. aveva tanti scolari da dover fare lezione non in casa propria, com'era l'usanza generale, ma nel Palazzo del Comune.
L'autorità che A. s'era acquistata in vita fu tenuta nel debito conto da Accorso, che ne riportò numerose ...
Leggi Tutto
L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] supremo in tutti i luoghi dove la sua autorità era riconosciuta. Presiedeva personalmente, o per mezzo del conte di palazzo, il tribunale palatino, che funzionava nel luogo della sua abituale residenza. Nei luoghi dai quali l’imperatore era assente ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] riorganizzava la polizia rafforzandola con reparti di Camicie brune e di Elmetti d'acciaio. Il 28 febbraio il palazzo del Reichstag era in fiamme: immediatamente la "Casa di Liebknecht", quartier generale comunista, era occupata da squadre hitleriane ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] e dei carabinieri, sia della magistratura, divisa da conflitti e rivalità sconcertanti (il palermitano Palazzo di giustizia diventa il cosiddetto ''palazzo dei veleni''). E nondimeno il magistrato G. Falcone riesce a istruire il ''maxi processo ...
Leggi Tutto
. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] misure attuabili che possano alleggerire il peso schiacciante degli armamenti per i popoli amanti della pace".
Preceduta dalla dichiarazione di Palazzo San Giacomo, firmata a Londra il 12 giugno 1941, con la quale le potenze in guerra con la Germania ...
Leggi Tutto
ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] dell'esercito, il 20 agosto scrisse a Francesco II una lettera, consigliandolo ad allontanarsi "per qualche tempo dalle terre e dal palazzo de' suoi avi"; ma quando si convinse che era impossibile di contrastare a Garibaldi l'ingresso in Napoli, il 6 ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...