Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] per lo più fuori delle città, sul Nilo o sui canali (scarsi i resti: p. di Amenhotep III a Madīnat Ḥabū). In Siria (Palazzo G di Ebla, articolato sulle pendici dell’acropoli) e in Mesopotamia i p. costituivano un quartiere a sé, al centro della città ...
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Palazzo Branciforte è uno splendido edificio tardo cinquecentesco sito nel cuore del centro storico della città di Palermo. Sul finire del secolo XVI, Nicolò Placido Branciforte Lanza Conte di Raccuja, [...] tempo e ottenendo dal Senato Palermitano il potere di inglobare la strada sulla quale si affacciava il prospetto dell’antico palazzo. Ultimate le opere di ampliamento e di restauro grazie a Nicolò Placido Branciforte Del Carretto, sul finire del XVII ...
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Palazzo residenziale dei re di Francia, a Parigi, e oggi sede di uno dei più importanti musei del mondo. Nato come castello, per il completamento della cinta muraria fatta costruire da Filippo Augusto [...] residenza reale da Carlo V (1338-1380). Francesco I affidò a P. Lescot (1510-1578) la ricostruzione dell'intero palazzo, ampliato poi via via dai successivi regnanti. Napoleone I restaurò l'intero complesso, Napoleone III costruì la galleria nord, di ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] dell'evoluzione storica, probabilmente in connessione con periodi di maggiore floridità economica: le facciate rinascimentali dei palazzi aristocratici, così come i frontoni lavorati delle case anseatiche, che rivaleggiano per grandiosità o eleganza ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] il cimitero definisce lo spazio riservato ai defunti nell'ambito dei territori urbanizzati, sulla base di modalità che in epoche diverse hanno espresso esigenze e consuetudini di integrazione o piuttosto ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] caldi o freddi, e ai quali erano di frequente annessi palestre e altri ambienti; in seguito è passato a definire lo stabilimento attiguo a una sorgente termale per il suo sfruttamento a scopo idroterapico.
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] in mattoni, sono state scoperte a Tell Biya (antica Tuttul) al di sotto del Jungen Palast, e a Mari, sotto le pavimentazioni del Palazzo dei Governatori del XXII sec. a.C. L'ipogeo di Tuttul è delimitato da un muro su tutti i lati e chiuso da una ...
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qaṣr Castello, forte e, anche, palazzo di principi o governatori. È usato nella toponomastica di paesi di lingua araba, persiana e turca, sia nella forma qaṣr dell’arabo classico, sia nella forma dialettale [...] qṣar. In Spagna, unito all’articolo arabo al, ha dato origine al nome comune e toponimo alcàzar.
Da q. deriva anche la denominazione di cassero data al castello di poppa e ad altre sovrastrutture delle ...
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GUARINI, Guarino
La facciata del Palazzo Carignano riprodotta in XVIII, p. 27, è quella verso la Piazza Carlo Alberto, costruita da G. Bollati, su disegno di G. Ferri, tra il 1864 e il 1871; la facciata [...] del Guarino (v. fig.) è quella verso la Piazza Carignano ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] dal XII al XIV secolo, ivi, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 208-237; A. Cavalieri, Il palazzo Comunale, in Terracina e il Medioevo, a cura di C. Rech, cat. (Terracina 1989), Roma 1989, pp. 51-53; C. Ghisalberti, Il ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...