Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] contro Troia e visse fino a un'età venerabile. A Nestore succedettero un figlio e un nipote (e forse un pronipote): poi il palazzo fu preso dai Dori invasori e distrutto dal fuoco. I Neleidi fuggirono ad Atene e nella Ionia, il luogo fu abbandonato e ...
Leggi Tutto
Mallia
Sito sulla costa settentrionale di Creta, ca. 35 km a E di Iraklion. Vi sono stati rinvenuti un palazzo minoico (con resti dei periodi protopalaziale e neopalaziale), sette quartieri di abitazioni, [...] databili tutti tra Medio Minoico e Tardo Minoico III B, e diverse necropoli, soprattutto protopalaziali. Tra i quartieri abitativi spicca il Quartier Mu, un vasto insieme di costruzioni da considerare ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] °-14° sec. con cupola di G. Alessi, 1567); la pittoresca piazza Caricamento, fiancheggiata dagli oscuri portici di Sottoripa, con il palazzo S. Giorgio (già sede del capitano del popolo, poi del Banco di S. Giorgio, edificio in parte gotico, 1260, in ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] in asse con la cosiddetta "finestra delle apparizioni", e per l'introduzione di una seconda, più piccola, sala del trono. Al palazzo si aveva accesso da est e da ovest, ma la facciata principale si trovava sul lato settentrionale, al cui centro si ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Placidia, circa 2,80 m-2,65 m sotto il livello del mare; livello del I-II sec. d. C. sotto il cosiddetto Palazzo di Teodorico, 3 m).
Molto meglio conosciuto è il livello della città tardoantica, costatato e studiato meno in saggi di scavo, che in ...
Leggi Tutto
FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] con Cassiano Dal Pozzo. Nel 1636-37era al servizio del duca, che gli commissionò quadri di fiori per la piccola galleria del palazzo e pagò le spese del suo soggiorno a Torino (Schede Vesme, p. 461).
Fonti e Bibl.: Schede Vesme, II, Torino 1966, pp ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] -na e ke-ke-me-na; il secondo termine compare anche a Cnosso e a Tirinto e indica la proprietà del palazzo, mentre il primo, che è sostituito a Cnosso, sembra indicare la terra oggetto di proprietà privata. Possiamo quindi distinguere le attività ...
Leggi Tutto
MÁLLIA
Margherita Guarducci
. Nome di una piccola località della costa settentrionale di Creta, situata poco ad oriente di Kersonēsos, e così detta dall'aspetto pianeggiante del suo paesaggio (‛Ομάλια), [...] Minoico medio, cioè all'inizio del II millennio a. C.; ma indagini più accurate hanno permesso di stabilire che un primo palazzo doveva già esistere nell'ultima parte del Minoico antico, cioè alla fine del III millennio, e che il luogo doveva essere ...
Leggi Tutto
Località dell’isola di Creta, a E di Candia. Si conservano i resti di case medio-minoiche e di un grande palazzo dinastico, la cui pianta è assai simile a quella dei palazzi di Cnosso e di Festo, con grande [...] cortile centrale rettangolare cinto da portici con vari ambienti all’interno, magazzini allungati con pithoi, un sacello con ara circolare, stanze di abitazione e sala ipostila. Fu sede di una fabbrica ...
Leggi Tutto
PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] 45. P. del Pelopion: id., op. cit., p. 56 ss., tav. 42; id., Alt-Olympia, i, Berlino 1935, p. 118 ss., fig. 21.
Pilo: p. del palazzo di Nestore: C. W. Blegen, in Amer. Journ. Arch., lix, 1955, p. 32 s., tav. 23-25.
Priene: p. del tèmenos di Atena: Th ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...