(gr. ᾿Απολλωνία) Città antica sul luogo dell’attuale Marsa Susa (Cirenaica). Gli scavi hanno recuperato in parte il quadro urbanistico e monumentale greco-romano su cui si sovrappone quello bizantino. [...] delle mura con avanzi di torri, il teatro, l’acropoli, un acquedotto, un tempio dorico, un piccolo stadio. Rimangono poi una basilica cristiana (sec. 5°-6°), pavimentata a mosaico; il palazzo del governatore, con aule, cortile e piccola basilica. ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] Middle Eastern City, a cura di G.H. Blake, R.I. Lawless, London-New York 1980, pp. 120-140; S. Eyice, Palazzo del Comune des Génois à Péra (Galata), in Studia Turcologica memoriae Alexii Bombaci dicata, Napoli 1982, pp. 165-179; M. Cezar, Typical ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] ; la piccola rocca centrale, divisa dalla prima da forti mura e, a S, la rocca superiore, che era la più fortificata, con il palazzo.
Le mura ciclopiche della fortezza, il cui spessore è in media di 6 m, in qualche punto raggiungono ancora i 10 m di ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] dal principato ereditario alla breve signoria di uomini eminenti o al governo del popolo, l'acropoli ricevette al posto del palazzo del principe il santuario o il tempio della divinità maggiore della città (Micene, Atene). E l'acropoli in età storica ...
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ELPIS (᾿Ελπίς)
A. Comotti
Personificazione della speranza. Si trova per la prima volta presso Esiodo (Op., 96 ss.), dove si dice che essa fu l'ultima a rimanere nel cofano di Pandora, quando ne uscirono [...] si diffusero nel mondo. È raffigurata insieme con Nemesi (v.) accanto ad Eros piangente, su un cratere di marmo di Palazzo Chigi (Roma): vestita di un chitone senza maniche tiene nella destra protesa un fiore di melograno e nella sinistra abbassata ...
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(gr. Πίλλα) Antica città della Macedonia; il suo nome originario fu P. di Bunomea (gr. Βούνομος o Βουνόμεια). Dapprima modesta cittadina, crebbe di importanza quando Archelao (413-399 a.C.) la fece capitale [...] della βασιλικὴ ὁδός (la futura via Egnatia) e circondata da edifici con funzione pubblica o commerciale-artigianale. Il grandioso palazzo reale (4°- 3° sec. a.C.) era costituito da più edifici costruiti in epoche diverse, con una corte centrale ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] e viali.
A C. non ci sono resti di edifici pubblici, al contrario di ciò che troviamo in Grecia. L'unico esempio è il palazzo di Vouni. Nel suo primo periodo di costruzione è orientato a S-O, ove è situato l'ingresso principale, mediante il quale si ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] 'ala della gastaldaga longobarda. Il nucleo principale dell'odierno monastero è da supporre che coincida con quella parte del palazzo che, probabilmente intorno alla metà del sec. 8°, venne destinata a convento femminile.Nella zona in cui sorgeva la ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] l'oratorio ha una storia complessa: nel sec. 12° o 13° era adibita a giardino e in seguito a cortile della stalla del palazzo del cardinale, ma, prima del sec. 12°, era uno spazio aperto con al centro un pozzo o una cisterna e varie tombe. Dopo ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] Brusin nel suo 70° compleanno, Aquileia 1953, pp. 373-383; G. Galassi, Roma o Bisanzio, II, Roma 1953; M. Mazzotti, Il cosiddetto ''Palazzo di Teodorico'', CARB 2, 1956, pp. 81-86; id., Cripte ravennati, FR, s. III, 23, 1957, pp. 28-63; id., Le pievi ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...