PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] 783, mostra che la grazia non era ancora stata concessa e che Paolo, pur trattato benevolmente, si sentiva come in carcere al palazzo; ma già la presuppone lo scambio di versi con Carlo (Paule, sub umbroso e Sic ego suscepi: D. XIII-XIV, N. XXI ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] di spicco della massoneria svedese. In suo onore il G. allestì un pranzo sontuoso - ma "con tutta segretezza" - a palazzo Priuli in Cannaregio, cui parteciparono anche il duca di Gloucester con i suoi cavalieri e un conte Colonna, attirandosi una ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] to the nineteenth centuries: from Aldrovandi to count Sanvitale, in Archives of natural history, XXVIII (2001), pp. 168-173; S. Bertelli, Palazzo Pitti dai Medici ai Savoia, in La corte di Toscana dai Medici ai Lorena, a cura di A. Bellinazzi - A ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] ragazzaglia dei quartieri Mercato, Lavinaro, San Giovanni a Mare e Conceria, doveva, dopo la festa, condurre la folla al Palazzo reale per richiedere al viceré duca d'Arcos l'abolizione della gabella. Ma le cose andarono diversamente, per lo scontro ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] registri degli estimi, della Camera di commercio, della corporazione della lana; riordinò le opere d'arte disperse nel palazzo comunale; fece riscattare la collezione padovana di codici, stampe, incisioni e monete di A. Piazza; ottenne le collezioni ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] La deputazione degli Stati e la crisi del baronaggio siciliano, Palermo 1966, pp. 47, 49; F. Pollaci Nuccio, Le iscrizioni del palazzo comunale di Palermo (1886-88), a cura di P. Gulotta, Palermo 1974, p. 453; R. Moscheo, Scienza e cultura a Messina ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] . 1300, insieme a Ugolino Monaldeschi, procuratore e sindaco del Comune, il D. giunse a Roma il 10 dicembre e, nel palazzo del Laterano, si rimise insieme con i rappresentanti di Todi alla volontà di Bonifacio, il quale, due giorni dopo, stabilì che ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] decidere di dare battaglia: come è noto, la sera del 1° luglio 1288 l'arcivescovo e la sua fazione assaltarono il palazzo del Popolo e catturarono Ugolino con due figli e due nipoti, che furono rinchiusi in una torre di proprietà dei Gualandi.
Pur ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] dell'automobilismo toscano,1893-1906, Firenze 1976, pp. 15 ss.; Id., A settant'anni sonati, Firenze 1979, pp. 113-118; Id., I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1985, pp. 352 s.; G. Mori, Dall'Unità alla guerra: aggregazione e ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] e predisporsi alla lotta, giunto al suo acme con il rifiuto opposto dal G. all'ordine del podestà di presentarsi a palazzo per discolparsi delle accuse che gli venivano mosse; in tale frangente gli armigeri del podestà inviati a prendere il G. sotto ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...