CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] romana, Roma 1940, p. 85; L. von Pastor, Storia dei papi..., XIV, Roma 1961, pp. 327-328; R. Lefevre, La vendita di palazzo Aldobrandini in piazza Colonna nel 1659 ai Chigi, in Rass. degli Archivi di Stato, XXI (1961), 3, pp. 289-299; Id., Appunti ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] di sicuro che egli nel 1257 prese parte alle lotte interne di Anagni e contribuì alla cacciata dei ghibellini dal palazzo comunale. Di grande importanza, per le successive vicende della famiglia, fu il suo matrimonio - avvenuto intorno al 1225 - con ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] ) nelle prigioni di Castel Sant'Angelo in Roma. Accusato di danneggiamento della sede dell'Accademia francese in Roma e di palazzo Farnese, e di oltraggio all'esercito francese, e giudicato il 23-24 genn. 1850 dal Consiglio di guerra, delle forze ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] quali vanno ad un altro suo zio paterno Daniele (1549-1623), già capitano di Verona nel 1602-1604 - come erede universale, è nel palazzo, appunto da quello acquistato, alla fine del 1621, a S. Pantalon, che il D. va a vivere con tutta la sua famiglia ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] , da parte del pontefice (ibid., cc. 24 e 109); in assenza di questo aiuto sarebbe stata necessaria la vendita del palazzo di via Fiammetta per 25.000 scudi (ibid., cc. 24, 116). Il trasferimento della famiglia Corsini sarebbe poi avvenuto soltanto ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] beni sino allora goduti in comune, e in seguito - in un periodo compreso tra il 1507 e il 1515 - il F. lasciò il palazzo a S. Simeon Piccolo per trasferirsi a S. Marina, nel sestiere di Castello.
Eletto senatore e quindi revisore sopra i Banchi, il 5 ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] Scirè, Giorgione: Nuda, in Giorgione a Venezia, Milano 1978, p. 118; G. Gullino, I Loredan di S. Stefano: cenni storici, in Palazzo Loredan e l'Istituto veneto di scienze lettere ed arti, a cura di E. Bassi - R. Pallucchini, Venezia 1985, pp. 11-25 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] D.; la famiglia non era particolarmente ricca (nella redecima del 1739 il padre dichiarò di possedere, oltre al palazzo dominicale, altri sedici immobili a Venezia, sette capitali di livello attivi, ventinove case e trecentoquarantasei "campi" sparsi ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] possedeva una bottega in Por S. Maria e nel 1427 denunciò al catasto circa 13.000 fiorini; abitava il palazzo d'Altafronte (già palazzo dei Buonsostegni e da loro alienato per dotare una sorella, e poi pervenuto nelle mani dei Castellani), ove ospitò ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] ) il B. doveva raccogliere integralmente la eredità sia sul piano patrimoniale, sia nelle dignità di corte. Introdotto a palazzo giovanissimo nel 1592 come paggio degli infanti e della duchessa Margherita, dopo esser subentrato nel dicembre 1600 nei ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...