GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] delle saline di Ostia, poiché in quell'anno s'impegnò a restituirle alla Camera apostolica. Dal 1779 abitò a palazzo Marescotti, nei cui pressi aveva allestito la propria computisteria. Era già vedovo di Giovanna Battista Battisti di Frosinone, dalla ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] 103-115; M. Infelise, L’editoria veneziana nel ’700, Milano 1989, pp. 379-384; G. Romanelli, Tra gotico e neogotico: palazzo Cavalli Franchetti a San Vidal, Venezia 1990, ad ind.; W. Spaggiari, ‘Mansuete muse e ben torniti carmi’. Bodoni e gli autori ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] figli delle sue sorelle, Luca Spinola e Nicolò e Carlo Salvago. Del D. resta ancor oggi un busto marmoreo, visibile in un palazzo attiguo a S. Matteo, busto che egli stesso si fece erigere al tempo del dogato; inoltre gli resta dedicato, oltre agli ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] a Modena dal 1505 al 1507 e podestà a Carpi fra il 1519 e il 1522.
Il M. e i fratelli avevano nel palazzo di famiglia, nella vicinia di S. Maria Maddalena a Reggio, varie botteghe, alcune date in affitto (in una esercitava l'arte di libraio ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] . Al suo giungere a Palermo la giovane sposa veniva accolta gioiosamente dal marito e dalla nobiltà locale e per tre giorni il palazzo del C. rimase aperto alle feste cui prese parte anche il viceré. Il 7 agosto questi dava una serata di gala in ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] gli scambi commerciali con l'Impero bizantino.
La legazione ebbe risultati positivi: l'imperatore rinnovò i privilegi, restituì il palazzo e l'embolo, permettendo la creazione di un nuovo e più ampio scalo marittimo, nonché di edificare case e di ...
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ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] anno, quando Enrico III fu eletto re di Polonia, l'A., che almeno già dal 1570 svolgeva le funzioni di suo maestro di palazzo, lo seguì nel suo viaggio in Polonia. A Cracovia PA. continuò a coprire la sua carica e, quando, dopo la morte di Carlo ...
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AIROLDI, Stefano
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XVIII, da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba, e da Teresa Reggio. Cadetto, dopo essersi addottorato in legge, divenne [...] lungo tempo alla cattura. Alla fine però furono arrestati e processati dalla Corte Capitaniale, che li condannò a morte. I Palazzo fecero ricorso alla Gran Corte criminale, che, sotto la presidenza dell'A., condannò a morte uno solo dei tre imputati ...
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BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] circostanti la città nel settore della porta Baggiovana (denominata poi porta S. Francesco) e successivamente l'incarico di sindaco di palazzo.
Tra il 1512 ed il 1518 il B. redasse una cronaca della vita pubblica modenese, utile perché completa, o ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] sede in un edificio più che decoroso di cui s'avviò la costruzione nel 1688 e che, restaurato, nel 1877 diverrà palazzo municipale ed è, attualmente, sede della pretura.
Il D. promosse altresì, con l'istituzione di scuole, l'istruzione e diede alla ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...