JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arch. nunziatura Vienna, 1874-80; Segreteria di Stato, Epoca moderna, Esteri, 1880-87; Palazzo apostolico, Amministrazione, 1880-87; Roma, Arch. Propaganda Fide, Acta, vol. 2555, ff. 438-474 (concordato con il Portogallo ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] di Bibbie, Evangeli, Epistole in volgare e ordinò nuovamente che tutti i libri proibiti fossero portati al palazzo arcivescovile. Il parossistico intensificarsi di questi divieti lo portò non soltanto in conflitto con la cultura napoletana dell ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] della sua curia tra Udine e Aquileia, essendo questa sotto il controllo imperiale. Aveva già fatto riattare il palazzo patriarcale, quando il patriarca intervenne proibendogli questo passo. Nel 1570 da Roma fu inviato un visitatore apostolico per ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] , essendo tempo di sede vacante, di poter riservarsi il diritto di eleggere il successore del G. che morì a Pistoia, nel palazzo vescovile, il 21 dicembre di quello stesso anno. Per testamento rogato il 7 dicembre da ser Donato Ippoliti il G. aveva ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] ribellarsi contro il "pastore-tiranno". Lo scontro fu fatale a G., che fu ucciso da un gruppo di rivoltosi penetrati nel palazzo vescovile.
L'episodio dell'assassinio di G. ci è noto attraverso due documenti di alcuni decenni posteriori: un breve di ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] s.; G. Bertolotti, Un viaggio da Milano a Gerusalemme nel 1494, in Brixia Sacra, XII (1921), pp. 68-77; A. Tursi, Un palazzo venez. del Quattrocento, Bergamo 1923, pp. 8 s., 45 n. 6; G. B. Dolfin, I Doffin... patrizi veneziani nella storia di Venezia ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] IV, p. 220).
Rientrato nella sua diocesi, il B. fece restaurare la cattedrale, iniziò a proprie spese la costruzione del palazzo vescovile, versò dalle sue rendite mille scudi alla comunità per provvedere ai bisogni dei poveri. Morì a Camerino il 12 ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] , impegnandosi nella riforma del clero, riunendo un sinodo nel 1647, del quale pubblicò gli atti, e restaurando il palazzo episcopale.
Il 5 maggio 1660 si trasferì definitivamente a Roma, rinunziando all'episcopato e impegnandosi in varie opere di ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] pp. 281; ibid., IX, n. 2 (1935), pp. 109 s.; E. Odazio, I discendenti di Gisalberto I conte del bergomense e del Sacro Palazzo, in Arch. stor. lombardo, s. 7, LXII (1935), pp. 175, 184 e tav. 1; Id., La discendenza di Lanfranco "de Martinengo", ibid ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] 82. O. Giordano, Q. M. C. e il cardin. Cervantes de Gaète, in Q. M. C. umanista salentino del '500, a cura di D. Palazzo, Galatina 1978, pp. 65-82;, F. Tateo, Q. M. C. umanista, ibid, pp. 97-118, riesamina la questione della difesa del latino; su cui ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...