FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] con residenza a Barletta. Il primo genn. 1575 fu nominato governatore di Bologna e, dopo la nomina a maestro del Sacro Palazzo (1577) e a governatore di Perugia (1580) e delle Marche (1581), tornò a ricoprire tale carica ancora nel settembre 1583 ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] tiburtina nella seconda metà del secolo XV, riformò la tassa degli emolumenti della Cancelleria e fece realizzare molti restauri nel palazzo vescovile. Il 27 febb. 1517 partecipò alla XII sessione del concilio Lateranense. A lui, di cui era nota la ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Milano e la Terre promise di Nizza. Compiuta l'unità, fu invitato a tenere, nel primo semestre del '60 al palazzo Durini di Milano, delle Letture sulla storia della filosofia moderna: Bacone,Des Cartes,Spinoza,Malebranche (2 voll., Milano 1863), che ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] di proseguire nelle sue disinvolte ordinazioni sacerdotali. Occorre anticipare in qualche modo l'intervento statale. Poiché osa frequentare palazzo ducale, il 24 maggio 1533, il nunzio, "cautamente" e senza clamore, riesce a farlo "rinchiuder in una ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] . Per di più, quando era a Padova, non risiedeva nell'episcopato, che aveva lasciato decadere, bensì nel fastoso palazzo che aveva fatto costruire per la sua famiglia nell'arena, adiacente alla cappella degli Scrovegni, il cui giuspatronato spettava ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] del tutto secondario, lasciando in pratica la somma degli affari nelle mani del Bichi, assai più di lui introdotto a palazzo e probabilmente più abile e costante negoziatore. Gli ultimi mesi della sua nunziatura il C. visse a Parigi molto appartato ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] tutte le parti. Abbandonato ormai al sostegno delle esigue e terrorizzate milizie veronesi, G. fu catturato nel palazzo episcopale dalle guardie del trionfante governo filopadovano di Uguccione di Pilo, e il 3 settembre, appena una settimana ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] sulla Cerchi). Cfr. inoltre i seguenti volgarizzamenti: Firenze, Biblioteca Riccardiana, Moreniano 149 (sec. XIV-XV); Firenze, Libreria del palazzo Ricasoli, cod. 128 (già XXVI), cc. 1-36 (questi due codici furono collazionati da D. Moreni per l'ediz ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] " e nel 1638 la costruzione dell'orfanotrofio Mater Domini. A Napoli si fece costruire, ai piedi di Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di S. Vincenzo in Prato a Milano e ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] (1511), in Mélanges de l'École française de Rome, LXXXV (1973), pp. 421-454; M. Del Piazzo, Documenti, in Il palazzo della Consulta, Roma 1975, pp. 253-257; F. Di Bernardo, Un vescovo umanista alla corte pontificia: Giannantonio Campano (1429-1477 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...