BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] . Nel 1792 compose un'operetta contro N. Spedalieri, che, consegnata, per ottenere il permesso di stampa in Roma, al maestro del Sacro Palazzo, non incontrò l'approvazione di questo, il padre T. V. Pani, il quale il 5 sett. 1792 gli comunicava di non ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] di quello antico, cosmatesco) insieme con altri lavori minori.
La morte lo colse il 24 marzo 1767, a Roma, nel suo palazzo alle Quattro Fontane. Il suo corpo fu sottoposto ad autopsia e imbalsamato; quindi, il 27 marzo, trasportato a S. Pietro in ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] cattolica.
Nel maggio 1815 scoppiarono tumulti a Montepeloso, nel corso dei quali i borbonici spararono colpi di fucile contro il palazzo vescovile. Nella notte del 23 maggio il L. lasciò la sua sede e si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu ...
Leggi Tutto
GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] "missionario apostolico", il vescovo G. Nani gli affidò una scuola di teologia morale per il clero urbano, istituita nel palazzo vescovile. Nel 1783 fu eletto parroco di Pompiano e nel 1793 arciprete di S. Maria Calchera; fu poi esaminatore sinodale ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] di S. Maria della Rosa, in S. Domenico e i domenicani in Milano, Milano 1922, pp. 53-56; Le vicende del palazzo dell'Ambrosiana, in La Lettura, XXXII (1922), pp. 340-344; A Pio XI l'Ambrosiana, Milano 1923; Testo atlante di geografia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] battaglia perduta amareggiò gli ultimi anni del F.: le elezioni amministrative del maggio 1909 insediarono nel palazzo comunale di Vicenza una giunta bloccarda, che procedette immediatamente all'abolizione dell'insegnamento religioso nelle scuole ...
Leggi Tutto
CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] secondo le norme del tridentino e nel 1578 intervenne al quinto concilio provinciale. A lui si deve l'ampliamento del palazzo vescovile e la costruzione della sontuosa cappella, detta di S. Carlo, ove volle essere sepolto; si rese infine benemerito ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] acquisti di terre e stabili tanto nel Padovano quanto a Venezia, compresi buona parte di quelli in Rio Marin, sede dell'omonimo palazzo di famiglia.
Il 16 febbr. 1656 il G. morì a Venezia, senza aver mai potuto né visitare Aquileia né la sua diocesi ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] che entro cinque anni essa fosse aperta al pubblico. Ciò avvenne puntualmente nel 1768, cosicché in una sala del Palazzo comunale venne costituito il primo nucleo della Biblioteca civica. Il lascito, contenuto in 36 casse, era costituito da 1363 ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] Un mecenate del Settecento, il cardinale A. M. Durini, in Arch. stor. lombardo, s. 4, II (1904), p. 53; R. Calzini, Il palazzo e la famiglia Durini in due secoli di vita milanese, 1648-1848, Milano 1923, ad nomen; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...