BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] di Napoli la temutissima Inquisizione "a modo di Spagna". I Cosentini giunsero ad assediare il B. per tre giorni nel palazzo vescovile, e il B. fu costretto a richiedere in tutta fretta il consenso del governo napoletano all'esenzione di Cosenza da ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] i contemporanei. Dopo aver partecipato ancor due giorni prima "laetus et sanus" al concistoro, morì il 20 ott. 1493 nel suo palazzo di Roma, all'età di settantanove anni. Sorse il sospetto che fosse stato ad ucciderlo la peste, tanto più che nel giro ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] . Provvisto da Leone X di salvacondotto, il 17 maggio Petrucci rientrò a Roma e si recò presso il palazzo apostolico, dove tuttavia prima di poter incontrare il pontefice venne sorprendentemente arrestato insieme a Sauli e rinchiuso in Castel ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] durante il regno di Clemente XII, e che soltanto dopo i tagli imposti dal cardinale F. Fini e dal maestro del Sacro Palazzo poté vedere la luce, all'inizio del pontificato di Benedetto XIV. Di quest'ultimo papa il B. dava, invece, nella sua Chronica ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] soglio pontificio di Pio V, nel 1566: venne completata la chiesa e ricostruito l'ospedale cui fu aggiunto il grandioso palazzo del commendatore. Sennonché, accusato di cattiva amministrazione, il C. venne sottoposto a visita. Un Avviso di Roma del 27 ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] favorevole all'elezione del card. B.A. Cappellari, era ormai troppo anziano per esercitare qualche influenza.
A Roma abitò in palazzo Giorgini in via Magnanapoli, dove morì di apoplessia il 5 febbr. 1832.
Fonti e Bibl.: Oltre agli archivi citati nel ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] ministro rispose che il succollettore doveva informarsi dello stato delle finanze del C., sigillare gli appartamenti dei palazzo e prendere in consegna i libri contabili. Tali ordini si rivelarono all'atto pratico diffidilmente attuabili senza dare ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] piangere et suspirare, lo doverei fare, et questo mi resta da fare. … Lei sa quanto puoco mi convenga andare per quel Palazzo non chiamato, et sa ancora quanta resistenza ho avuto di doverci dare quando fui chiamato, di modo che io non vi andarò se ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] cui la causa di Urbano VI s'avvicinava alla vittoria, provocò gravi tumulti popolari, nel corso dei quali fu saccheggiato anche il palazzo arcivescovile di Bernard. Non è noto. però, se in questa circostanza B. si trovasse ancora a Napoli; una fonte ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] nel quale sosteneva la verità del copernicanesimo. Un primo parere negativo espresso nel genn. 1820 dal maestro del Sacro Palazzo, il domenicano P. Anfossi, anacronistico in quanto fin dal 1757 la congregazione dell'Indice aveva deciso di rimuovere ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...