LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] dedicata ad alcuni santi (forse Babila e Romano) e una casa con oratorio annesso, probabilmente da identificare con il palazzo episcopale, mentre la basilica di S. Calimero fu restaurata: tutti casi in cui gli edifici preesistenti erano in rovina ...
Leggi Tutto
POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] XII componimenti degli Accademici Informi, Ravenna 1738; Componimenti accademici degl’Informi di Ravenna fatti in erigendosi nella sala del Palazzo Pubblico la statua dell’e.mo e rev.mo sig. cardinale Giulio Alberoni legato di Romagna, Ravenna 1738 ...
Leggi Tutto
GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] di Firenze, ormai tornato allo schieramento antimperiale, e alcuni ribelli di San Miniato fosse stato sottoscritto proprio nel palazzo vescovile. E nel 1172 lo stesso G. presenziò nella chiesa di S. Pancrazio alla condanna inflitta ai Firidolfi ...
Leggi Tutto
COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] condizione sgradevole di "proscriptus" e per "malevolentiorum hominum invidia" (Tomasini, cit.). Certo si è che, ospitato presso palazzo Gussoni a S. Fosca (e nella chiesa di S. Fosca - giusta un suo stesso accenno testamentario - officiava), appare ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] o alle galanterie. Le ristrettezze finanziarie lo fecero però presto ritirare dalla mondanità (Pepoli abitava a Roma in un palazzo nei pressi dell’attuale piazza Nicosia che, intorno al 1592, per qualche tempo sembrò dover diventare la sede del ...
Leggi Tutto
MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] o non identificato; un'omelia sull'immagine acheropita di Cristo (venerata nella cappella di S. Lorenzo, presso il palazzo lateranense), conservata nel citato manoscritto S. Maria Maggiore B e pubblicata nel 1709 (De sacra imagine ss. Salvatoris ...
Leggi Tutto
BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] dal 1655(elezione di papa Alessandro VII) al 1661(morte di Holstenio) al 1679, quando chiese ed ottenne dal maestro del Sacro Palazzo l'imprimatur per la terza redazione in latino (Vat. lat. 11891, f. 8v e passim). I numerosi rimaneggiamenti cui il B ...
Leggi Tutto
BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] religiosa istituì la Compagnia della dottrina cristiana, le cui scuole aveva lasciato assai fiorenti a Lucca; restaurò il palazzo vescovile e condusse a termine i lavori della cattedrale, che si trascinavano da tempo. Si spense a Montalcino ...
Leggi Tutto
FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] e A. Davia. Invalidati gli accordi con la corte sabauda (6 ag. 1731), il F. venne condannato a non comparire più nel palazzo apostolico e nelle congregazioni. La pena fu poi revocata nel 1732.
Il F. era intanto partito per Napoli, dove trascorse gli ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] ragioni del rifiuto si può aggiungere anche l'ormai compromesso stato di salute. Infatti il 14 apr. 1557 il G. morì nel palazzo Vaticano, più volte visitato dal papa durante l'agonia. Paolo IV volle farlo seppellire, a proprie spese, in S. Pietro.
Il ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...