DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] , p. 59 fig. 865; Marchini, 1975, p. 169).
Nel maggio 1470 D. era di nuovo a Prato dove dipinse all'interno del portico "del palazzo de' Signori un ampio arazzo di color rosso, ornato di gigli d'oro, coll'arme de' Petrucci nel mezzo, e sopra il suo ...
Leggi Tutto
GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] biblioteca pubblica di Veroli denominata Giovardiana, forse la maggior ragione della notorietà del G., che nel suo palazzo romano aveva costituito una considerevole raccolta di libri e manoscritti, dei quali il lascito originario del Cavalieri ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] attrazioni più riguardevoli della città e dei dintorni da lui visitate: Notre-Dame, la Sainte-Chapelle, Ste-Geneviève, il palazzo del cardinale Mazzarino, di cui descrive ammirato le gallerie, e via dicendo.
Le annotazioni sono in genere rapide, ma ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] vicario generale.
Il 2 ag. 1495, però, Guidoguerra dei conti Guidi di Bagno, forse istigato dal Bentivoglio, lo assassinò nel palazzo Roverelli di Cesena in cui aveva trovato ospitalità: un atto efferato che fu all'origine di una lunga e sanguinosa ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] il sepolcro fu, a quanto sembra, allogata una tavola di Carlo Crivelli (sec. XV; nella prima metà del sec. XIX nel palazzo Ferretti di via Guasco e ora alla National Gallery di Londra), raffigurante la Vergine che, fra un bosco di pini, appare al ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] quale, durante il soggiorno romano, commissionò la copia bronzea di una sua statua – il Germanico, attualmente custodito nel Palazzo Reale di Madrid – con il proposito di collocarla nel giardino di Termini. Dal 1650, Velázquez ebbe l’opportunità di ...
Leggi Tutto
GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] di scuole, anche per maschi. Essa prosperò in breve tempo con l'aiuto di benefattori che consentirono l'acquisto nella città di palazzo Dal Verme. L'8 dic. 1866, festa dell'Immacolata Concezione, dopo che il vescovo di Piacenza, mons. A. Ranza, ebbe ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] (si veda, ad es., il Ceracchini) e confortata da una epigrafe, sormontata dallo stemma dei Dell'Antella, posta nel palazzo arcivescovile di Firenze. Alla luce di una documentazione più attendibile, si è potuto accertare, infatti, che il D. fu ...
Leggi Tutto
DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] Maria Immacolata nei pressi di piazza Farnese. Successivamente Benedetto XV dotò la scuola di nuovi locali con aula magna nel palazzo di S. Apollinare, allora sede del vicariato.
Il D. profuse nella scuola tutte le sue energie: vi chiamò ad insegnare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] si sa più nulla. G. da allora e solo per qualche anno esercitò il suo ministero praticamente agli arresti domiciliari nel palazzo Laterano e limitandosi ad attività liturgiche e religiose.
Fra gli atti di G., non sempre databili con precisione, si ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...