CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] momento che era riuscito ad impadronirsi di uno scrigno custodito in uno "stanzino fortissimo ed alto nella sommità del Palazzo", provvisto "di grossissime muraglie, con due porte fortissime armate di tutto ferro, con chiavi perfette di belle opere ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] del Bembo. Buon parlatore, di bel portamento, di elegante ricercatezza nel vestire, volle, restaurando e rinnovando il palazzo vescovile, che questo divenisse degna sede dei suoi splendidi gesti di signorilità, dei ricchi banchetti che, personalmente ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] terracotta invetriata, che in caso affermativo potremmo identificare anche con l'Assunta e quattro santi dell'eremo di Monterubbio, ora nel palazzo comunale di Pergola (1520 c.), e con la Madonna col Bambino in trono fra i ss. Iacopo e Francesco di S ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] dovette chiedere il permesso di ritirarsi nel convento domenicano della Quercia (Viterbo), non potendo mantenere a Roma un palazzo adeguato al suo ruolo.
Benché unanimemente apprezzato per le sue doti di equilibrio e moderazione, tuttavia Pipia non ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] la popolazione.
Fu data alle stampe (Venezia 1777) anche l'Orazione funebre in lode di mons. Giovanni Bianchi… recitata… nel palazzo pubblico di Arimino il dì 5 decembre 1776 il giorno dopo l'anniversario, ispirata ad analoghi motivi in favore di un ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] di Toscana, Francesco Nano (detto Sansone). Preso possesso della sua nuova sede, il D. fece restaurare il palazzo vescovile ed erigere nella cattedrale una nuova cappella, dedicata all'Immacolata Concezione. Una lapide ricorda l'avvenimento e ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] e al popolo.
Elezione del B. a vescovo di Fiesole significò il suo ritorno a Firenze in quanto egli abitò il palazzo presso la chiesa di S. Maria in Campo costruito dal Comune di Firenze nel 1229 come abitazione dei vescovi fiesolani.
Questo ritorno ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] ; numerose altre, tra cui la corrispondenza degli anni di studio a Roma, sono state recentemente rinvenute nella biblioteca di palazzo Rosmini a Rovereto. Archivio segreto Vaticano, Rota romana, Processi, b. II, n. 102, 6 dic. 1723; Diaria, vol. 165 ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] l'invito di Innocenzo III, si recò a Roma per partecipare al concilio. Vi doveva invece tragicamente morire. Nell'atrio del palazzo lateranense, stretto in mezzo alla grande folla, dei fedeli e dei curiosi, fu travolto e schiacciato dalla ressa. Fu ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] di Arnolfo.
Dell'episcopato di A. si conoscono solo due atti. Con un diploma solenne, redatto il 2 nov. 1095 nel palazzo arcivescovile alla presenza di alcuni canonici del duomo e di chierici della pieve di Arcisate, egli regolava la condizione della ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...