BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] presenza di Ottone III. Verso la fine dell'anno seguente assisteva, nel palazzo dell'imperatore, al riconoscimento dei contestati diritti dell'abbazia di Farfa su S. Maria in Minione. Una bolla di Giovanni XVIII dei 29 marzo 1005 fa menzione di ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] Barbaro, dal Priuli e da diversi autori contemporanei).
Da due anni la famiglia risiedeva nel palazzo di S. Polo; ricchissima ed influente, proprio nella seconda metà del XVI secolo essa avrebbe visto numerosi suoi esponenti pervenire alle principali ...
Leggi Tutto
BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] il giorno di Natale dal poggiuolo di palazzo Loredan, nel quale aveva violentemente attaccato il d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 562; F. Lampertico, Ricordi storici di palazzo Loredan, in Nuovo arch. veneto, V (1893), pp. 225-285; P. Balan, Storia ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] e di altri oggetti appartenenti al cardinal B. P.; 4.17, Inventario generale di tutti e singoli mobili, argenti et altro tanto esistenti nel palazzo al Corso ove abita l’E.mo e R.mo sig. cardinal D. B. P.; 93. 75 int. 6, Carteggio fra il cardinale B ...
Leggi Tutto
BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] in Francia, essendosi trasferito a Parigi verso la fine del 1580. L'8 dic. 1582, nella cappella reale del palazzo di Borbone, tenne in italiano, alla presenza della regina Caterina de' Medici, una Predica della immaculata Concepzion della B. Vergine ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] per le prov. di Romagna, n. s., XXIII (1972), pp. 137, 204 s., 234;R. J. Tuttle, Le opere di G. Alessi nel palazzo comunale di Bologna, in G. Alessi e l'architettura del Cinquecento, Genova 1975, p. 231; G.Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] s. Francesco, ancora solo alla ricerca della sua strada, ospitandolo nel palazzo avito, che, sempre tradizionalmente, viene identificato con l'attuale palazzo Sbaraglini. Questi incontri e una mirabile esperienza mistica (raccontata dai Fioretti,cap ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] , ma sembra non fosse tenuto all'obbligo della residenza e certo non frequentò lo Studio padovano, risiedendo invece assai spesso nel palazzo di famiglia a Venezia. Nel 1555 fu chiamato a Roma dal fratello Alvise e da lui venne introdotto in Curia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cognata sia di lei stessa, la allontanò dalla sua cerchia nell'autunno del 1649 e nell'ottobre 1650 le interdisse il palazzo apostolico. Per risolvere lo squilibrio a sfavore della famiglia creato dall'assenza di donna Olimpia, I. X chiamò un lontano ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Barberini, Urbano VIII, zio del B., che lo chiamò subito, nel mese di agosto, presso di lui, lo fece alloggiare nel palazzo apostolico, lo nominò arciprete di S. Giovanni in Laterano, lo chiamò a partecipare alla Consulta e infine, il 2 ottobre, lo ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...