MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] ), 1725; Salomone, assicurato nel soglio (D. Canavese), 1725; Discacciamento d'Adamo e d'Eva dal paradiso terrestre, Pistoia, palazzo pubblico, 1726; Il sacrificio di Gefte (Neri), Pistoia 1728; Il core umano combattuto da due amori, divino e profano ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] , S. Mix (musicista futurista), in Frontiere d'avanguardia. Gli anni del futurismo nella Venezia Giulia (catal.), Gorizia 1985, pp. 94-97, 167 s.; Futurismo e futuristi, a cura di P. Hulten (catal.; Palazzo Grassi, Venezia), Milano 1986, p. 521. ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] stesso il 4 marzo 1900 con un grandioso concerto -e di un pianoforte Steinway; indusse poi il comune all'acquisto del palazzo Pisani come sede del liceo, già relegato in meschini ambienti di disimpegno del Teatro La Fenice, e diresse anche i concerti ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] erano quelle annesse a chiese e cattedrali, preposte alla formazione dei cantori, che poi potevano diventare musici di cappella o musici di palazzo o operare in tutti e due gli ambienti, come è appunto il caso del C., il quale trascorse la sua vita ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] (che il M. rievoca nel 1945 nella sinfonia n. 3 "Delle campane") non si allontanò da Venezia e da palazzo Pisani, sede del conservatorio, adoprandosi per sottrarre insegnanti e allievi a persecuzioni e chiamate alle armi. Nel volgere rovinoso della ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e a G. Fraschini. Agli inizi del 1846 il D. certamente si era già ritirato dalle scene. Si stabilì a Bologna, in un palazzo (che prese fl suo nome) sito in strada Maggiore 26, dove dal 1843 abitava anche Rossini con Olimpia Pélissier, delle cui nozze ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] che lo portò, l’11 ottobre 1956, a un collasso cardiaco. Morì l’indomani, 12 ottobre 1956, nel pomeriggio, nel palazzo del Sant’Uffizio (dove dal 1931 conviveva con le tre sorelle). Nel 1959 la salma del compositore fu traslata dal cimitero del ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] Giurleo, Breve storia del teatro di corte e della musica a Napoli nei secc. XVII e XVIII, in Il teatro di corte del Palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 133, 135 s., 141 ss.; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, Napoli ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] sonora a cura di D. Lombardi, Fonit-Cetra disco FDM 0007, Milano 1980; Futurismo e futurismi (catal. della mostra a palazzo Grassi, Venezia), Milano 1986, p. 478; B. Cagnoli, G. Savagnone, Palermo 1987, p. 151; Encicl. dello spettacolo, V, col. 364 ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Romano è documentato dall’aprile 1566, data di ingresso dei figli Rodolfo e Angelo. Questa nuova istituzione, situata nel palazzo donato dal cardinal Rodolfo Pio (morto il 2 maggio 1564), iniziò l’attività nel febbraio 1565: si potrebbe forse ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...