FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] , composta per le nozze dello stesso re con Maria Amalia di Sassonia ed eseguita il 19 giugno 1738 a Madrid nel palazzo del principe della Rocca; inoltre nel 1739, per la Congregazione dei padri della Croce in Praga, compose La distruzione dell ...
Leggi Tutto
GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] nuovo l'autorizzazione fu garantita. Il 31 agosto Jacopo Donati venne nominato "maestro della repubblica, e capo musica di palazzo in luogo dell'assente Ghivizzani". Una lettera scritta da Lucca da G. Bernardini al cardinale Farnese il 26 apr. 1624 ...
Leggi Tutto
FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] oboe. Sotto la sua direzione il Piccolo Teatro musicale, che aveva sede a Roma nel teatro della Cometa di palazzo Pecci Blunt, mise in scena un delizioso repertorio di opera buffa, con un allestimento, facilmente trasportabile, studiato appositamente ...
Leggi Tutto
CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] hanno notizie precise sulla data. Organista e compositore, fu maestro di cappella dell'Arciconfraternita di S. Anna di Palazzo a Napoli, negli anni 1783-1784. Nel 1783 dal priore della stessa arciconfraternita, avvocato Leonardo Garofalo, gli venne ...
Leggi Tutto
FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] The Musical Quarterly, XXXIX (1953), 2, pp. 171, 191; U. Prota Giurleo, G. M. Trabaci e gli organisti della real cappella di palazzo di Napoli, in L'Organo, I (1960), 2, p. 189; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal secolo XV al ...
Leggi Tutto
GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] a un concerto che si tenne l'ultima settimana del luglio di quell'anno nella sua casa romana di fronte a palazzo Rondanini, dove il G. insieme "agli altri cantanti dell'opera buffa eseguì i pezzi migliori degli ultimi intermezzi" (Goethe, p. 396 ...
Leggi Tutto
PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] , melodrammi). Delle sue musiche per la Dafne di Ottavio Rinuccini (data nel carnevale 1598 in casa Corsi e ripresa a palazzo Pitti nel 1599, 1600 e 1604) rimangono soltanto pochi lacerti manoscritti (ed. moderna in Porter, 1965, pp. 176-183). Ma ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] attori. Gli Intermedi del 1589 segnarono l'apogeo di questo genere di spettacolo: vennero eseglliti il 2 maggio 1589 a palazzo Pitti, con la commedia La Pellegrina di Girolamo Bargagli, per celebrare degnamente il matrimonio del duca con Cristina di ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] volta li donò al Benedetto Marcello.
Tra il 1881 e il 1883 il C. frequentò assiduamente la casa di Wagner a palazzo Vendramin Calergi, ove più volte suonò accompagnato da Liszt al pianoforte; alla morte dei grande compositore tedesco fu tra i pochi ...
Leggi Tutto
MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] i rapporti con la famiglia Sforza Cesarini, proprietaria in Roma del teatro Argentina e di un teatrino privato nel loro palazzo, risalissero al periodo del rientro in patria del M., nel 1773, quando, in occasione della rappresentazione de L'imbrogli ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...