CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] naturalistica, infrange cercando in qualche modo di imprimere in un ordine reale ("Aperte adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri, videro esser già nata in oriente una bella aurora di color di ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Palatine di Milano (Milano 1769). Tre anni più tardi le Palatine, dapprima allogate nella loggia dei Mercanti, furono trasferite nel palazzo di Brera assumendo pertanto il nome di regio ginnasio di Brera e qui Parini, a partire dal 1777, all’interno ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] si ammirava a Napoli (a via Roma, di fronte a uno degli imbocchi della attuale galleria Umberto I), nel bel palazzo fatto rifare dal padre nel 1772 su disegno del Vanvitelli, dopo la demolizione di alcune case comprate dalla famiglia Tomacelli.
Nel ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Bruni, parla della scoperta delle ossa di Livio, o di opere di Cicerone in una seconda lettera a Bruni, dell’incendio del palazzo della Ragione a Guarino.
Risale al 3 novembre 1445 la stesura del testamento. Sicco Polenton morì alla fine del 1446 o l ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dal motto "Aequa potestas", si aggiudicò il secondo premio. Nella prima metà degli anni Ottanta partecipò al concorso per il palazzo di Giustizia, in collaborazione con C. Pistrucci; nel 1888 ottenne una segnalazione al concorso per la nuova sede del ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] veneziano G.F. Loredan, fondatore dell'Accademia degli Incogniti, che per anni lo ospitò presso di sé, a palazzo Ruzzini, a Venezia, e nella residenza estiva di Vigodarzere. Ma probabilmente vicino anche ad altri esponenti dell'aristocrazia veneta ...
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AGOSTINI (Augustino, Degli Agostini), Agostino
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia nel 1542 da Alvise, detto anche dal "Banco".
Apparteneva alla più celebre tra le famiglie veneziane di tale cognome: [...] (cfr. per es. nei Diarii del Sanudo, XXVII, coll. 69, 103, 426, 592, 614, 616; XXX, coll. 10, 218; ecc.).
Teneva palazzo a Murano e casa a Venezia presso S. Caterina: possedeva altri beni altrove. (Per altri omonimi, cfr. O. P. Gasperi, nel Cod ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] all’atto di nomina di un arbitro, nella persona di Raimondo de Tholomeis di Siena miles e senatore di Roma, stipulato nel palazzo del Campidoglio dal notaio Paulus de Serromanis. Nel 1407 Lello era già morto, come attesta un atto del giugno di quello ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] " da parte del Gogol e del Sainte-Beuve (cfr. Sainte-Beuve, Premiers Lundis, Paris 1884, III, p. 25; E. Colombi, Zenaide Wolkonski e palazzo Poli, in Orazio, Diario di Roma, VI [1956], pp. 33-36; D. Borghese, Gogol a Roma, Firenze 1957, pp. 127 s.; G ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] all'occupazione francese dello Stato rese ancor più rovinoso. Ciò non impedì ai genitori del M. di ospitare nel loro palazzo al centro della città personaggi di spicco come il generale L. Desaix in partenza per la spedizione napoleonica in Egitto ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...