CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] Presente ineffabile, che non mai si può congedare". Per i suoi novant'anni la città di Firenze gli dedicò solenni onoranze in Palazzo Vecchio.
Morì due anni dopo, a Firenze, il 16 novembre 1971, oramai sordo e legato a un unico libro, cui confessava ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] racconta che i repubblicani, per riguardo allo "scopritor famoso" del De Re publica ciceroniano, affiggessero sul portone di palazzo Altieri (dove il M. visse negli anni romani, ospite del cardinale L. Altieri), un avviso perché non fosse disturbato ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] pure della nomina - di per sé riservata ai soli canonici - a cantore della cappella di S. Pietro di quel palazzo reale, il C. è accolto con rispetto dall'intellettualità locale facente capo alla Accademia dei Riaccesi. Agevolmente il mentore dell ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di un tipico "amore platonico" secondo la moda del tempo. Morta la donna, il F. costruì in suo ricordo nel palazzo di Tarcento una splendida fontana, che chiamò Elice (nome classico della costellazione dell'Orsa). A celebrazione della fontana, ma in ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] numerose altre edizioni). La cornice è boccaccesca: gli interlocutori sono otto gentiluomini e due donne che, riunitisi nel palazzo del priore Ravaschiero, decidono di rallegrare il malato raccontando a turno motti, burle e facezie, di cui viene ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] n. 4864; A. Pilot, Gli "ordini" ... degli Uniti..., in Ateneo veneto, XXXV (1912), pp. 195 n., 204; T. Bertelè, Il palazzo degli amb. ven. a Costantinopoli...,Bologna 1932, pp. 19, 414, 416; F. Antonibon, Le relazioni a stampa... di amb. ven., Padova ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] s.; L. D’Ascia, Erasmo e l’Umanesimo romano, Firenze 1991, pp. 201-204; M. Ricci, Un progetto di palazzo peruzziano. Un’ipotesi sulla casa romana di B. P., in Quaderni del Dipartimento patrimonio architettonico e urbanistico. Storia cultura progetto ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] quali Amadeo Bordiga, conosciuto nel periodo della guerra. Nel 1925, intanto, era stato nominato direttore della Pinacoteca al palazzo reale di Capodinionte. Gli ultimi cinque anni della sua vita furono di riflessione e di bilancio, nella quiete ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] che un parvenu ricchissimo e influente, il segretario del principe di Galles Adam Newton, lo accogliesse in casa propria, dapprima nel palazzo londinese di Elthain Park e poi, dall'autunno del 1614, nella nuova e sontuosa residenza che s'era fatto da ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Firenze del Quattrocento, Bologna 1980, p. 135; L. Baldini Giusti - F. Facchinetti Bottai, Documento sulle prime fasi costruttive di Palazzo Pitti, in Filippo Brunelleschi e il suo tempo, II, Firenze 1980, pp. 703-731; C. Bec, Cultura e società a ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...