CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] vasta fama provocando, secondo il costume dell'epoca, numerosi inviti in case patrizie dove si tenevano accademie letterarie. Nel palazzo di I. Teotochi Albrizzi, presente lo stesso Sgricci, il C. improvvisò una tragedia sul tema di Medea.
In queste ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] . Come presidente dell'Accademia della Crusca ne decise, nel 1913, il trasferimento dal convento di S. Marco al palazzo Medici Riccardi. Fu anche per lunghi anni presidente della Società dantesca italiana, accademico dei Lincei, socio ordinario, poi ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] degna per le collezioni famesiane, poste provvisoriamente nella galleria reale. L'E. propose la costruzione della biblioteca accanto al palazzo reale con le fondamenta sui pilieri e gli archi dell'Arsenale, ed espose il suo progetto corredato da una ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] Cancelleria pubblica.
Dopo l'insegnamento nelle scuole pubbliche durato fino al 1527 il Senato lo incaricò di leggere nel palazzo, come attestano i rotuli del 1528 ("Ad literas humanitatis diebus festis. Ph. Ph. possit legere in Palatio") fino alla ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] a corte in un clima confidenziale, che semplificò notevolmente il suo lavoro. Inoltre le rendite della moglie erano cospicue: palazzo a Vienna, tenute in Boemia, beni ovunque, permisero al C. di condurre una vita tranquilla. Un'amica di Maria ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] un ritratto in cui compare all'incirca diciottenne, dipinto dal padre e conservato nella Galleria nazionale d'arte antica in Palazzo Corsini a Roma, la M. tiene in mano una tavolozza e alcuni pennelli; le viene tradizionalmente attribuito un ritratto ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] degli Uffizi di Firenze, Firenze 1858.L'opera descriveva e commentava i reperti, collocati all'epoca nel corridoio fra la galleria e palazzo Pitti, provenienti dall'Etruria, dalla Magna Grecia e da varie aree di civiltà antico-italica. E già qui il C ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] tra lui e s. Bernardino da Siena e come il santo, nel 1433, fosse solito fargli visita quasi giornalmente nel palazzo di Venezia, trattenendosi in lunghi colloqui su argomenti di morale e di religione, che il figlio giovanetto ascoltava ammirato.
Il ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] mecenate componendo un Monumentum Gonzagium per il marchese Federico.
Il poema, in sette libri di esametri vertenti sulla descrizione del palazzo gonzaghesco di San Sebastiano, richiese al B. molte cure e fu portato a termine non prima del 1526. In ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . E affini alla testa di questi due busti sono le cosiddette "maschere di Dante", tra cui notissima la maschera Kirkup, ora in Palazzo Vecchio. Si pensa che le maschere possano derivare da una testa dell'A., in marmo o in terracotta, che, secondo una ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...