LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] , in seguito a un rapporto intrecciato con Caterina Biagioni, prima cameriera di donna Costanza, il L. fu allontanato da palazzo Braschi. Accolto dalla famiglia Bandi, il 1° maggio 1785 fu arrestato con l'accusa di avere falsificato cedole, e ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] fu impegnato in una serie di letture abbastanza disordinate nei più diversi settori disciplinari, finché decise di tornare nel palazzo di Villafredda, dove risiedette praticamente per tutta la vita dedicandosi agli studi.
Cominciò così a coltivare la ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] di un suo Casino» sull’Esquilino (Cancellieri, 1806, p. 43), mentre la sovrana ne aveva allestito uno in palazzo Riario, condotto dall’alchimista bolognese Pietro Antonio Bandiera. Il rapporto è documentato anche dai manoscritti di poesie alchemiche ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] nelle annose rivalità tra i Tifernati e i Perugini (7 ag. 1368). Il 20 ottobre, nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla redazione dei capitoli di concordia che il vescovo Buccio, nominato procuratore ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] a Bologna, la facciata del duomo di Milano, il progetto per il palazzo del Parlamento a Roma (1889), quello per il palazzo di Giustizia a Roma, il progetto per il palazzo del Parlamento di Bucarest e quello per l'Università di California a San ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] la musica (suonava il cembalo) e le teorie su quest'arte apprese dal prelato Reggio e da Antonio Maria Salvini.
Abitava a palazzo Bolognetti, ora non più esistente, in via dei Fornari e qui usava riunire dotti, letterati ed artisti, sia della colonia ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] . Certo si è che, quando cominciò a seguire l'educazione dell'erede degli Ordelaffi, il C. si trasferì nel loro palazzo e a Pino consacrò alcuni componimenti poetici, due dei quali furono pubblicati nel secondo libro delle sue Sylvae (Opera, pp ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] -1857), donna di forte personalità; pure il passaggio di Napoleone Bonaparte nel febbraio del 1797 sotto le finestre del suo palazzo lo lasciò indifferente, "giudicando non doversi a quel tristo l'onore che un galantuomo si alzasse per vederlo" (ibid ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] , 16 giugno 1751; Notaio S. Stasi, prot. 23, 3 luglio 1816, cc. 699r-739r (inventari dei beni dell'I.); Inventari dei palazzi del Principato di Francavilla, a cura di M. Paone, Bari 1987; Beni culturali di Latiano, a cura della Biblioteca comunale di ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] Figline, quindi, certa che i Medici non avrebbero fatto procedere la giustizia contro di lei, si trasferì a Roma in palazzo Salviati, accolta con deferenza dall'ambasciatore di Toscana. È probabile che in questi lunghi ami sia anche tornata a Massa ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...