CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] del C; di lì entrambi salirono sul tetto, donde, con parecchia audacia e una buona dose di fortuna si calarono nell'interno del palazzo, quindi, ingannando il custode, guadagnarono l'uscita. Era l'alba del 1º nov. 1756. Poi i due fuggiaschi, in modo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] letterati che illustravano la sua corte, di celebrare la solennità in Roma. La cerimonia ebbe luogo ai primi di aprile nel Palazzo senatorio sul Campidoglio ma, anche in questo caso, le fonti appaiono contraddittorie.
L’8 e il 13 aprile sono le date ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] l'assassinio di Liliana Balducci, una ricca borghese ossessionata dal problema di una maternità mancata - avvenuto in un palazzo di neo-ricchi, nella romana via Merulana, conducono il commissario Ingravallo, alter-ego dell'autore, votato alla ricerca ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] - certo prima del 1670 - la sua residenza a Firenze, dove può contare sull'amicizia d'Antonio Magliabechi, della cui casa, "palazzo d'Apollo e delle Muse", diventa assiduo frequentatore. Di nuovo nella città natia il C. può finalmente appagare, in un ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] della Scuola a Capitini, costretto a far ritorno nella dimora della famiglia paterna, ubicata presso la torre campanaria del palazzo dei Priori: luogo che divenne mèta di innumerevoli pellegrinaggi da parte del giovane Binni, sempre più legato al ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Lavinia, gli dava allora un bambino. Paola era figlia naturale del conte Ercole Calcagnini dal quale il F. ereditò un palazzo e delle proprietà a Bellombra nel Ferrarese, nonostante l'esistenza di figli legittimi. Nel settembre 1553 era in missione a ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] ; quindi si volse tutta ad alimentare le amicizie e le conoscenze che mantenevano in vita il suo salotto nel palazzo Bra a Verona. Questo materialmente consisteva "in una grande stanza teatralmente in due scompartita, metà a stucchi ..., a specchi ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] entrano in successione e prendono posto un "homo peloso come silvano", una torre lignea con la dea Giunone; il palazzo di Venere e Cupido, dove stanno anche le allegorie di Infamia e Gelosia e quattro imperatori accompagnati da altrettante dame ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] cardinale Marcantonio Colonna lo prese sotto la sua protezione e gli assegnò una comoda abitazione presso il proprio palazzo, lasciandolo libero di attendere agli studi letterari e soprattutto alle edizioni dei Padri della Chiesa. Qualche tempo dopo ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] conoscere personalmente Napoleone che, in occasione della sua visita a Padova il 2 maggio, fu ospitato proprio a palazzo Polcastro. Quando il 2 luglio l’amministrazione padovana fu riorganizzata con la creazione di un governo centrale, che assommava ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...