GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] illustrati, Pistoia 1777).
Sotto il pontificato di Benedetto XIV divenne membro dell'Accademia dei Concili, che si riuniva nel palazzo di Propaganda Fide, e di quella di Antichità romane in Campidoglio, dove, a partire dal 1741, presentò numerose ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] i tipi di Paolo Lampato, si fece promotore di iniziative editoriali attraverso la Società del Gondoliere, nata nel 1837 con sede in palazzo Da Ponte. Si trattava di una grande tipografia dedita al lavoro editoriale in proprio e dotata di due punti di ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] , che erano allora molto in voga (ricordiamo: Il vescovo di Grenoble che presenta il giovane Baiardo al duca Carlo I, Palazzo Reale, Torino). Molte anche le sue incisioni (ricordiamo quelle, eseguite su disegno del conte di Barante. che adornano la ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] , si fa seppellire viva assieme a quei poveri resti. La tragedia si conclude col re vendicatore che entra a palazzo lamentando la sua inutile vittoria. Quindi il coro celebra l'effimero dell'evento rappresentativo, poiché "Passa il fasto mortale ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] usata la policoralità, talvolta in funzione scenica. I madrigali venivano probabilmente eseguiti sulle piazze e nelle feste in palazzo anche strumentalmente.
Bibl.: L. Nerici, Storia della musica in Lucca, Lucca 1879, pp. 156 s., 173; G. Gaspari ...
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Edipo
Massimo Di Marco
Eroe dal destino inesorabile e simbolico
Edipo è il simbolo dell'uomo che lotta invano contro un destino tragico e ineluttabile. Esposto su un monte alla nascita e creduto morto, [...] sul Citerone, la verità emerge in tutta la sua crudezza. Giunge intanto la notizia che Giocasta si è impiccata.
Edipo rientra nel palazzo e si acceca. Ne esce con le orbite insanguinate. Con la sua presenza e i suoi orrori ha contaminato Tebe: andrà ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] una ritrovata identità danese. Lo studio Nielsen Nielsen & Nielsen si è segnalato in numerosi concorsi (Centro Culturale e Palazzo di giustizia a Holstebro, 1988-91; la sede centrale dell’associazione danese per la ginnastica e l’atletica DGI a ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] a olio, e per opera di alcuni sultani innovatori, come Abdülaziz che nel 1871 commissionò una scultura per il giardino del Palazzo Beylerbeyi.
Personalità importante nella storia dell'arte turca è Osman Hamdi Bey (1842-1910) che, compiuti gli studi a ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] donna per conoscere delle nuove voluttà. La tua Domus Aurea, o Nerone, non è che una stalla fangosa in confronto al palazzo che io mi sono costruito; il mio guardaroba è meglio provvisto del tuo, o Eliogabalo, e ben altrimenti splendido. I miei ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] un altro passo del capitolo 257, in cui l’oratore afferma di essere stato testimone oculare del fulmine che incendiò il palazzo di Diocleziano, portano a presumere un’età non più giovane dell’oratore stesso. Il che va nello stesso senso delle altre ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...