FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] e Donizetti.
In questi anni, con l'aggravarsi del suo stato di salute (nel luglio del 1842 si era intanto trasferito a palazzo Amadei in via delle Stimmate, dove già abitava il Belli), il F. andò limitando la sua attività, tanto che dal 1844 fino ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] quale inizialmente si legò d'amicizia, A. Canova e V. Alfieri). Divenne leggenda la bravata del G. che, davanti a un palazzo in fiamme, declamò un'improvvisazione sul tema, fra gli applausi degli astanti. Nel 1777 fu ammesso in Arcadia, con il nome ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] Apparentemente per qualche tempo fu al servizio di Paolo Giordano Orsini e frequentò l'accademia che si riuniva nel palazzo del cardinale Pietro Accolti.
Al colto e stimolante ambiente romano va ricondotto il Discacciamento de le lettere inutilmente ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] a Bergamo stanzia una sonima di 200 scudi per far scolpire una statua del Tasso da esporre nel portico del palazzo comunale; l'opera fu eseguita nel 1681 dal mediocre scultore milanese Giacomo Vismara); a monsignor Altoviti una Cacciata dei mercanti ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] in Milano una società di undici nobili, oltre a lui stesso, che dal luogo della tipografia (posta al pianterreno del palazzo reale) fu detta Società Palatina. Nella società, che fu presieduta dal marchese Teodoro Alessandro Trivulzio, l'A., che aveva ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] raccolta e restauro delle opere danneggiate. Alla ricerca di una nuova sede per il Gabinetto Vieusseux, la trovò nel palazzo Corsini-Suarez di via Maggio; qui, nel giro di tre-quattro anni costituì l'Archivio contemporaneo, destinato a raccogliere ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] intenso periodo di studi, il C. si recò in vacanza nella città natale, dove il 9 ott. 1828, nel teatrino del palazzo municipale, dette un saggio delle sue maturate qualità coll'improvvisare una Merope.
Oramai sicuro di sé, tornò a Roma e dette alle ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] britanniche dell'anno 1719. Giacomo III aveva conosciuto a Fano il C. nel 1718; nel 1727 il C. ospitò nel proprio palazzo la moglie dello Stuart, Maria Clementina Sobieska, che era già nota per i tempestosi trascorsi con papa Clemente XI (nel corso ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] una notissima statua ducentesca, popolarmente ritenuta immagine di una dama benefica, posta in piazza Maggiore su un angolo del palazzo comunale. Quasi interamente redatto dal poeta e patriota A. Peretti, ebbe vita assai breve: nato sotto il governo ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] salutare parenti e amici: questo gli offre il destro di celebrare la grandezza della patria, attraverso la maestosità del palazzo ducale, l'ampia scenografia della piazza, l'industriosa potenza dell'Arsenale, lo spettacolo della folla che gremisce le ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...